Un luogo simbolico, l'aula consigliare di Palazzo ferro-Fini, per presentare "Giacomo Matteotti, un italiano diverso". La biografia, a firma dello storico polesano Gianpaolo Romanato, non atteso il centenario della morte del deputato socialista, assassinato dai fascisti, per studiare e far conoscere nei dettagli la vita di un uomo scomodo, sullo sfondo di un Polesine povero e senza diritti.
"Martire, mito, di Matteotti non si deve farne un santino. - taglia corto il giornalista Gian Antonio Stella - Era un politico preparato e intransigente, con sé stesso, prima ancora che con gli altri, di cui va recuperato il rigore morale".
Abbiamo intervistato Gian Antonio Stella, giornalista; Gianpaolo Romanato, storico