ITALIA
La manifestazione
Alluvione a Genova, antagonisti in corteo per dire stop alle grandi opere
L'iniziativa è nata da un gruppo di studenti che, invece di "angeli del fango", preferisce definirsi "La meglio gioventù"
Antagonisti, centri sociali, No Tav e un gruppo di anarchici hanno dato vita ad un corteo contro le grandi opere e "per la difesa del territorio" a Genova.
Il corteo
Il corteo è partito dal cimitero di Staglieno e si è diretto verso Borgo Incrociati, dove durante l'alluvione ha perso la vita Antonio Campanella; la manifestazione prosegue sino in via XX Settembre e poi in piazza De Ferrari, sotto la sede della Regione Liguria.
Secondo le prime stime, sono 500 le persone che sono scese in strada. Tra i partecipanti al corteo anche un gruppo di familiari della strage di Viareggio del 2009.
Il corteo
Il corteo è partito dal cimitero di Staglieno e si è diretto verso Borgo Incrociati, dove durante l'alluvione ha perso la vita Antonio Campanella; la manifestazione prosegue sino in via XX Settembre e poi in piazza De Ferrari, sotto la sede della Regione Liguria.
Secondo le prime stime, sono 500 le persone che sono scese in strada. Tra i partecipanti al corteo anche un gruppo di familiari della strage di Viareggio del 2009.