TENDENZE
Non si svolgono più a San Spirito in Sassia
AltaRoma AltaModa al risparmio, le sfilate finiscono sotto un tendone
Le sfilate capitoline in programma dal 30 gennaio al 2 febbraio si svolgeranno al Maxxi e in una struttura di fronte all'Auditorium
Il tira e molla sulle sfilate di AltaModa continua. A dicembre l'annuncio che non ci sarebbero state per mancanza di fondi. Poi il ripescaggio, quasi fuori tempo massimo, grazie ai contributi della Regione. E ora saltano le location.
Addio a Santo Spirito in Sassia
La XXVIesima edizione della kermesse dedicata alla moda non si svolgerà più a Santo Spirito in Sassia, prestigiosa sede scelta anche da Valentino per il suo ultimo defilé di alta moda, ma al Museo Maxxi e in una tensostruttura piazzata davanti all'Auditorium Parco della Musica, denominata Spazio AltaRoma.
Necessità di risparmio
Una scelta obbligata, dovuta a esigenze di risparmio, viste le ultime vicende economiche della società consortile che ha dovuto fare i conti con un socio istituzionale come il Comune di Roma che si è tirato finanziariamente indietro
prima di Natale e con gli altri soci - il maggioritario Camera di Commercio Roma e la Regione Lazio - che hanno dovuto abbassare le quote di partecipazione in AltaRoma per via dei loro problemi.
Ritorno al passato
Quello delle sfilate 'sotto al tendone' è un ritorno al passato per i couturier romani. Già nel 1998, l'allora Agenzia per la Moda, fondata dal presidente della Camera di Commercio di Roma Andrea Mondello, e con Sofia Loren presidente onorario, presentava le sue sfilate sotto a una tensostruttura piazzata sul Pincio, in mezzo a Villa Borghese.
Scouting di nuovi talenti
Filo conduttore e mission di AltaRoma resta lo scouting di nuovi talenti, anche se le maison storiche non saranno tutte presenti. Ci sono Renato Balestra e Raffella Curiel che hanno accettato di sfilare nello Spazio AltaRoma l'1 febbraio. C'è Gattinoni che terrà una performance in luogo da comunicare. Ma manca Sarli Couture, le cui vicende tra soci dopo la scomparsa del maestro Fausto Sarli non sono ancora chiarite. Torna a Roma Ettore Bilotta, il bravo couturier che si è trasferito a Milano dopo il suo debutto con AltaRoma di qualche anno fa.
Il calendario delle sfilate
Le sfilate si svolgeranno dal 30 gennaio al 2 Febbraio. Si parte con Giada Curti e Luigi Borbone. Tornano Antonella Rossi, Camillo Bona e Antonio Grimaldi. Confermano la loro presenza Sabrina Persichino, Nino Lettieri e il napoletano Gianni Molaro. Debutta Rani Zakhem.
Who is On Next?
Grande spazio sarà dedicato a 5 designer provenienti dal progetto di scouting ideato da Altaroma in collaborazione con Vogue Italia, Who Is On Next?. Concorso in cui sono stati scoperti talenti come Angelos Bratis, che lo scorso anno ha sfilato al Teatro Armani, o Stella Jean che ha debuttato questo gennaio con la sua prima collezione uomo. Sfileranno Daizy Shely e Piccione Piccione (vincitori della X edizione di Who Is On Next?), Project 149 (finalista X edizione del concorso), Greta Boldini (finalista IX edizione) e Quattromani (menzione speciale IX edizione).
Sfilano gli abiti di quattro scuole
Quattro scuole in calendario: IED Roma, Accademia di Costume e Moda, Accademia dei Sartori e delle Belle Arti di Frosinone. Chiude la kermesse il 2 febbraio la mostra al Maxxi 'Un secolo di forme - Il cappello made in Italy', di Patrizia Fabri per Antica Manifattura Cappelli.
Addio a Santo Spirito in Sassia
La XXVIesima edizione della kermesse dedicata alla moda non si svolgerà più a Santo Spirito in Sassia, prestigiosa sede scelta anche da Valentino per il suo ultimo defilé di alta moda, ma al Museo Maxxi e in una tensostruttura piazzata davanti all'Auditorium Parco della Musica, denominata Spazio AltaRoma.
Necessità di risparmio
Una scelta obbligata, dovuta a esigenze di risparmio, viste le ultime vicende economiche della società consortile che ha dovuto fare i conti con un socio istituzionale come il Comune di Roma che si è tirato finanziariamente indietro
prima di Natale e con gli altri soci - il maggioritario Camera di Commercio Roma e la Regione Lazio - che hanno dovuto abbassare le quote di partecipazione in AltaRoma per via dei loro problemi.
Ritorno al passato
Quello delle sfilate 'sotto al tendone' è un ritorno al passato per i couturier romani. Già nel 1998, l'allora Agenzia per la Moda, fondata dal presidente della Camera di Commercio di Roma Andrea Mondello, e con Sofia Loren presidente onorario, presentava le sue sfilate sotto a una tensostruttura piazzata sul Pincio, in mezzo a Villa Borghese.
Scouting di nuovi talenti
Filo conduttore e mission di AltaRoma resta lo scouting di nuovi talenti, anche se le maison storiche non saranno tutte presenti. Ci sono Renato Balestra e Raffella Curiel che hanno accettato di sfilare nello Spazio AltaRoma l'1 febbraio. C'è Gattinoni che terrà una performance in luogo da comunicare. Ma manca Sarli Couture, le cui vicende tra soci dopo la scomparsa del maestro Fausto Sarli non sono ancora chiarite. Torna a Roma Ettore Bilotta, il bravo couturier che si è trasferito a Milano dopo il suo debutto con AltaRoma di qualche anno fa.
Il calendario delle sfilate
Le sfilate si svolgeranno dal 30 gennaio al 2 Febbraio. Si parte con Giada Curti e Luigi Borbone. Tornano Antonella Rossi, Camillo Bona e Antonio Grimaldi. Confermano la loro presenza Sabrina Persichino, Nino Lettieri e il napoletano Gianni Molaro. Debutta Rani Zakhem.
Who is On Next?
Grande spazio sarà dedicato a 5 designer provenienti dal progetto di scouting ideato da Altaroma in collaborazione con Vogue Italia, Who Is On Next?. Concorso in cui sono stati scoperti talenti come Angelos Bratis, che lo scorso anno ha sfilato al Teatro Armani, o Stella Jean che ha debuttato questo gennaio con la sua prima collezione uomo. Sfileranno Daizy Shely e Piccione Piccione (vincitori della X edizione di Who Is On Next?), Project 149 (finalista X edizione del concorso), Greta Boldini (finalista IX edizione) e Quattromani (menzione speciale IX edizione).
Sfilano gli abiti di quattro scuole
Quattro scuole in calendario: IED Roma, Accademia di Costume e Moda, Accademia dei Sartori e delle Belle Arti di Frosinone. Chiude la kermesse il 2 febbraio la mostra al Maxxi 'Un secolo di forme - Il cappello made in Italy', di Patrizia Fabri per Antica Manifattura Cappelli.