ITALIA
Sbarcati in 49, anche 4 bambini
Bari, i naufraghi del Norman Atlantic toccano terra. Pianti e abbracci con i soccorritori
Tratti in salvo dal traghetto semi distrutto dopo l'incendio a largo di Valona. A bordo anche una donna incinta e quattro bambini. L'arrivo del mercantile era previsto a Brindisi ma le cattive condizioni del mare hanno costretto l'approdo nel capoluogo pugliese
Trenta ore passate al freddo e al gelo e ora, finalmente, toccano terra. Hanno pianto e abbracciato i loro soccorritori i 49 naufraghi della Norman Atlantic, tra cui quattro bambini, arrivati a Bari con la nave portacontanier "Spirit of Piraeus". Sono stati tratti in salvo dal traghetto semi distrutto da un incendio scoppiato nei garage mentre navigava a largo di Valona, davanti alle coste dell'Albania. Tra i passeggeri recuperati cinque sono di nazionalità italiana.
Lacrime e abbracci. A bordo anche una donna incinta
Alla vista dei soccorritori saliti a bordo, in tanti hanno pianto e hanno ringraziato per aver avuto salva la vita. I naufraghi hanno sofferto il freddo e la fame poichè sono rimasti senza cibo da ieri. Due persone sono state trasportate in ospedale per accertamenti. Si tratta di una donna georgiana incinta e di un uomo greco che presenta ustioni su una parte del corpo. Entrambi non sono in gravi condizioni. I medici saliti a a bordo hanno verificato le condizioni di salute dei passeggeri, che risultano buone, a parte leggeri stati di ipotermia e grande spavento. Buone anche le condizioni dei quattro bambini. Tutti gli altri naufraghi - secondo quanto ha riferito il prefetto di Bari, Antonio Nunziante - saranno a breve trasferiti nel terminal crociere per essere rifocillati e sottoposti a eventuali cure mediche". Tutti gli ospedali della zona sono stati allertati e sono pronti per accoglierli.
I naufraghi non riuscivano a camminare
I naufraghi sono scesi uno ad uno dalla scaletta del mercantile avvolti in coperte e accompagnati da soccorritori e personale medico. Alcuni con evidenti difficoltà a camminare. Il primo a sbarcare è stato un uomo avvolto in un plaid marrone e con i piedi coperti da bende. A sorreggerlo sulla scaletta c'erano due soccorritori. Altri naufraghi, anch'essi avvolti nelle coperte, sono scesi lentamente, alcuni facendo il segno di vittoria con le mani. I familiari li attendevano sul molo. I passeggeri sono poi saliti sui mezzi dei vigili del fuoco e saranno smistati negli alberghi della citta.
L'uomo greco con ustioni: "Ero rimasto intrappolato"
"Quando ho visto il fuoco ero vicino al ristorante. Sono sceso al piano inferiore e sono rimasto intrappolato dalle fiamme". E' il breve racconto di Leonida Costantiniris, un autotrasportatore greco che si trovava sulla Norman Atlantic e che questa mattina è arrivato a Bari. L'uomo ha ustioni sul volto e in particolare sulle piante dei piedi.
Dirottato nel porto di Bari per il mare grosso
Il mercantile è arrivato a Bari poco dopo le 7.30. Inizialmente doveva sbarcare al porto di Brindisi, ma le cattive condizioni del mare e le difficoltà nel porto hanno costretto a dirottare la nave verso Bari. Un pilota del porto di Brindisi, infatti, nel tentativo di salire a bordo per dirigere le operazioni di attracco ha riportato una frattura a un braccio e un secondo pilota, a causa delle onde, non è riuscito ad accedere al mercantile.
Lacrime e abbracci. A bordo anche una donna incinta
Alla vista dei soccorritori saliti a bordo, in tanti hanno pianto e hanno ringraziato per aver avuto salva la vita. I naufraghi hanno sofferto il freddo e la fame poichè sono rimasti senza cibo da ieri. Due persone sono state trasportate in ospedale per accertamenti. Si tratta di una donna georgiana incinta e di un uomo greco che presenta ustioni su una parte del corpo. Entrambi non sono in gravi condizioni. I medici saliti a a bordo hanno verificato le condizioni di salute dei passeggeri, che risultano buone, a parte leggeri stati di ipotermia e grande spavento. Buone anche le condizioni dei quattro bambini. Tutti gli altri naufraghi - secondo quanto ha riferito il prefetto di Bari, Antonio Nunziante - saranno a breve trasferiti nel terminal crociere per essere rifocillati e sottoposti a eventuali cure mediche". Tutti gli ospedali della zona sono stati allertati e sono pronti per accoglierli.
I naufraghi non riuscivano a camminare
I naufraghi sono scesi uno ad uno dalla scaletta del mercantile avvolti in coperte e accompagnati da soccorritori e personale medico. Alcuni con evidenti difficoltà a camminare. Il primo a sbarcare è stato un uomo avvolto in un plaid marrone e con i piedi coperti da bende. A sorreggerlo sulla scaletta c'erano due soccorritori. Altri naufraghi, anch'essi avvolti nelle coperte, sono scesi lentamente, alcuni facendo il segno di vittoria con le mani. I familiari li attendevano sul molo. I passeggeri sono poi saliti sui mezzi dei vigili del fuoco e saranno smistati negli alberghi della citta.
L'uomo greco con ustioni: "Ero rimasto intrappolato"
"Quando ho visto il fuoco ero vicino al ristorante. Sono sceso al piano inferiore e sono rimasto intrappolato dalle fiamme". E' il breve racconto di Leonida Costantiniris, un autotrasportatore greco che si trovava sulla Norman Atlantic e che questa mattina è arrivato a Bari. L'uomo ha ustioni sul volto e in particolare sulle piante dei piedi.
Dirottato nel porto di Bari per il mare grosso
Il mercantile è arrivato a Bari poco dopo le 7.30. Inizialmente doveva sbarcare al porto di Brindisi, ma le cattive condizioni del mare e le difficoltà nel porto hanno costretto a dirottare la nave verso Bari. Un pilota del porto di Brindisi, infatti, nel tentativo di salire a bordo per dirigere le operazioni di attracco ha riportato una frattura a un braccio e un secondo pilota, a causa delle onde, non è riuscito ad accedere al mercantile.