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MONDO

Brexit, premier Scozia: May rinunci ad appello contro decisione Alta corte

La first minister scozzese annuncia battaglia contro il governo di Londra

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Il governo di Theresa May dovrebbe accettare il pronunciamento dell'Alta Corte britannica e rinunciare a presentare appello contro la decisione dei giudici. E' quanto chiede la first minister scozzese Nicola Sturgeon, per la quale "la decisione dell'Alta Corte non è una sorpresa per chiunque abbia seguito il caso e il governo britannico dovrebbe accettare questa decisione, invece di ricorrere davanti alla Corte suprema".

Per Sturgeon, la premier Theresa May ha tentato di evitare il giudizio del Parlamento sulle modalità del negoziato per l'uscita dalla Ue perché qualsiasi pronunciamento fosse venuto dai Comuni "avrebbe messo in luce la totale assenza di un piano per la Brexit". Nel referendum del 23 giugno, la maggioranza degli scozzesi votò a favore della permanenza nella Ue.

In precedenza, prendendo la parola nel Parlamento scozzese, Sturgeon aveva riferito che il suo governo sta "attivamente considerando" l'ipotesi di prendere parte ufficialmente alla battaglia legale che farà seguito alla decisione dell'Alta Corte britannica sul diritto del Parlamento a pronunciarsi sul ricorso all'Articolo 50 del Trattata di Lisbona. Il pronunciamento della Corte ha un "enorme significato e sottolinea il caos totale e la confusione che regnano nel governo britannico", ha affermato Sturgeon.

"Il compito di questo governo è proteggere gli interessi della Scozia. La Scozia ha votato per rimanere nella Ue e quindi è mio compito proteggere il nostro posto in Europa e nel mercato unico con tutti i mezzi a mia disposizione", ha detto ancora Sturgeon, anticipando che i parlamentari dell'Snp che siedono nella Camera dei Comuni a Londra "sicuramente non daranno il loro voto a qualcosa che comprometta la volontà o gli interessi del popolo scozzese".