POLITICA
La prima riunione dopo la pausa di agosto
In Cdm Giustizia e Sblocca Italia. Guardasigilli Orlando: "Porteremo riforma su civile e penale"
Le anticipazioni del ministro della Giustizia a Palazzo Chigi per il Consiglio dei Ministri che esamina lo Sblocca-Italia e i provvedimenti sulla giustizia
"Porteremo tutto in consiglio dei ministri". Il ministro della Giustizia Andrea Orlando, arrivando a Palazzo Chigi, chiarisce i suoi obiettivi sulla riunione del Consiglio dei ministri che esamina i provvedimenti sulla giustizia.
Mentre la riforma della scuola non è all’ordine del giorno del Cdm di oggi, nella prima riunione a Palazzo Chigi dopo la pausa agostana si discute di riforma della Giustizia e dello Sblocca-Italia. E proprio sul decreto il ministro delle Finanze Pier Carlo Padoan rassicurà: “Individuate le coperture, porterà benefici alle famiglie”.
Dall'ordine del giorno si evince che la riforma della Giustizia è composta da diversi disegni di legge: "Riforma della disciplina riguardante la responsabilità civile dei magistrati; Delega al Governo recante disposizioni per l'efficienza del processo civile; Delega al Governo per la riforma organica della magistratura onoraria e altre disposizioni sui giudici di pace; Delega al Governo per la riforma del Libro XI del Codice di procedura penale. E poi, modifiche alle disposizioni in materia di estradizione per l'estero: termine per la consegna e durata massima delle misure coercitive; Modifiche alla normativa penale, sostanziale e processuale e ordinamentale per il rafforzamento delle garanzie difensive e la durata ragionevole dei processi, oltre che all'ordinamento penitenziario per l'effettività rieducativa della pena".
All'ordine del giorno del Consiglio dei ministri figura, inoltre, un decreto legge contenente "misure urgenti di degiurisdizionalizzazione ed altri interventi per la
definizione dell'arretrato in materia di processo civile".
Mentre la riforma della scuola non è all’ordine del giorno del Cdm di oggi, nella prima riunione a Palazzo Chigi dopo la pausa agostana si discute di riforma della Giustizia e dello Sblocca-Italia. E proprio sul decreto il ministro delle Finanze Pier Carlo Padoan rassicurà: “Individuate le coperture, porterà benefici alle famiglie”.
Dall'ordine del giorno si evince che la riforma della Giustizia è composta da diversi disegni di legge: "Riforma della disciplina riguardante la responsabilità civile dei magistrati; Delega al Governo recante disposizioni per l'efficienza del processo civile; Delega al Governo per la riforma organica della magistratura onoraria e altre disposizioni sui giudici di pace; Delega al Governo per la riforma del Libro XI del Codice di procedura penale. E poi, modifiche alle disposizioni in materia di estradizione per l'estero: termine per la consegna e durata massima delle misure coercitive; Modifiche alla normativa penale, sostanziale e processuale e ordinamentale per il rafforzamento delle garanzie difensive e la durata ragionevole dei processi, oltre che all'ordinamento penitenziario per l'effettività rieducativa della pena".
All'ordine del giorno del Consiglio dei ministri figura, inoltre, un decreto legge contenente "misure urgenti di degiurisdizionalizzazione ed altri interventi per la
definizione dell'arretrato in materia di processo civile".