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MONDO

Il Segretario di Stato Usa è a Pechino per preparare il viaggio di Trump

Corea del Nord, Tillerson: aperti canali di comunicazione con Pyongyang

"Stiamo sondando la volontà di avviare un dialogo sul nucleare" ha annunciato dopo l'incontro con il presidente cinese Xi Jinping

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Gli Stati Uniti hanno aperto canali di comunicazione con la Corea del Nord e stanno sondando la volontà del regime di avviare colloqui sul proprio programma di sviluppo nucleare. Lo ha riferito oggi il segretario di Stato americano, Rex Tillerson. "Stiamo sondando - ha detto Tillerson alla stampa al termine dei suoi colloqui a Pechino con funzionari cinesi - abbiamo canali di comunicazione con Pyongyang. Non siamo al buio, abbiamo due, tre canali aperti con Pyongyang".

Tillerson si trova a Pechino per una visita concentrata proprio sulla crisi con la Corea del Nord oltre che sulle questioni commerciali tra Stati Uniti e Cina. Tillerson - arrivato poche ore dopo l'annuncio della prima missione in Asia del presidente Donald Trump, che il mese prossimo viaggerà, tra l'altro, in Cina, Giappone e Corea del Sud - ha avuto una serie di incontri tra cui uno col presidente cinese Xi Jinping. Proprio dopo l'incontro con Xi, Tillerson, annunciando l'apertura di canali di comunicazione con Pyongyang, ha assicurato che "non siamo in una situazione cupa, in un black-out".

Xi Jinping: più cooperazione contro escalation nucleare
"Ci sono molte questioni su cui Cina e Stati Uniti necessitano di cooperare a livello bilaterale, regionale e globale", ha affermato il presidente cinese nell'incontro con Tillerson. ​Xi e il segretario di Stato Usa hanno concordato di rafforzare la cooperazione bilaterale contro l'escalation sui programmi nucleari e missilistici nordcoreani 

L'allarme dell'AIEA dopo l'ultimo test nucleare di Pyongyang
Il direttore generale dell'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica, il giapponese Yukiya Amano, ha detto a Seul che l'ultimo test nucleare della Corea del Nord rappresenta un rapido progresso che rappresenta una "nuova minaccia, una minaccia globale".

Bomba H?
Amano ha spiegato che non e' ancora in grado di stabilire se il sesto test nucleare di Pyongyang il 3 settembre scorso, sia stato una bomba a idrogeno o meno, ma ha rilevato che e' stato "molto piu' potente dei precedenti. Il che significa -ha aggiunto- che la Corea del Nord ha fatto un progresso molto rapido".

Nuova minaccia globale
"Combinato con altri elementi, questo e' una nuova minaccia, una minaccia globale", ha aggiunto il direttore generale dell'organismo, parlando con i media locali, dopo l'incontro con il ministro degli Esteri sudcoreano, la signora Kang Kyung-wha. Amano, che si trova a Seul per una visita di tre giorni per parlare della situazione nordcoreana con le autorita', ha tenuto a lanciare il messaggio che "ora piu' che mai e' importante che la comunita' internazionale sia unita".