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MONDO

Il presidente ucraino a Ue: "Dia una risposta appropriata all'aggressione russa"

Ucraina, fonte britannica: "4000-5000 soldati russi nel Paese". Lunedì riunione 'gruppo di contatto'

Una fonte del governo britannico alla Cnn riferisce che i soldati russi in Ucraina sarebbero ben più del migliaio di cui si è parlato nei giorni scorsi. Lunedì a Minsk riunione del gruppo contatto Kiev-Mosca-Osce sulla crisi ucraina. Ma secondo la Russia saranno presenti anche rappresentanti delle regioni separatiste, che Kiev ha finora rifiutato di riconoscere come interlocutori

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Ucraina (LaPresse)
Ucraina
Mentre i leader europei discutono a Bruxelles sull'eventualità di nuove sanzioni alla Russia, nell'est dell’Ucraina continuano i combattimenti tra forze di Kiev e ribelli filorussi. L'ufficio comunale della città orientale di Donetsk, roccaforte dei separatisti, ha fatto sapere che oggi almeno due persone sono morte in un attacco di artiglieria. Intanto il nuovo premier dell'autoproclamata Repubblica popolare di Dontesk fa sapere che i miliziani separatisti stanno preparando "una seconda controffensiva" nel sud-est dell'Ucraina. I separatisti sostengono inoltre di aver catturato oltre 100 militari ucraini appartenenti ai reparti rimasti circondati vicino al villaggio di Starobesheve.
 
L’appello di Poroshenko all’Europa
Alla luce dell’esclation della crisi, il presidente ucraino Petro Poroshenko lancia un appello all'Europa affinché dia una “risposta appropriata” per l'”atto di aggressione” di Mosca in Ucraina. “Migliaia di militari stranieri e centinaia di carri armati hanno invaso il territorio ucraino", ha denunciato Poroshenko al termine di un incontro a Bruxelles con il presidente della Commissione europea, Josè Manuel Barroso. "Sentiamo l'Unione Europea molto vicina al nostro popolo: l'Europa ha capito la minaccia globale alla nostra sovranità e chi è il responsabile – ha aggiunto - Confido che l'Europa sia unita a difesa del mio Paese. E anche la decisione di invitarmi ai lavori del Consiglio di oggi ha un grande significato".
 
Possibili nuove sanzioni alla Russia
Nuove sanzioni alla Russia potrebbero arrivare dal vertice di Bruxelles, come annunciato dal presidente francese Francois Hollande. Data la situazione in Ucraina "il Consiglio europeo è obbligato a reagire, aumentando il livello di sanzioni” ha detto al suo arrivo a Bruxelles. Dal summit straordinario dei capi di Stato e di Governo, ha aggiunto, arriverà "sicuramente una richiesta di preparare nuove sanzioni alla Commissione europea".
 
Fonte britannica: 4.000-5.000 i soldati russi già nel Paese
Intanto una fonte del governo britannico citata dalla Cnn fa sapere che i soldati russi presenti nell'est dell'Ucraina sono tra i 4.000 e i 5.000, ben più del migliaio di cui si è parlato nei giorni scorsi. I militari sarebbero inquadrati in varie formazioni e impegnati in combattimenti nelle zone di Luhansk e Donetsk. La stessa fonte ha aggiunto che Mosca ha 20.000 soldati già schierati lungo la frontiera e "altri potrebbero arrivare presto".
 
Lunedì riunione del “gruppo di contatto”
Mentre le armi nelle regioni separatiste ucraine non tacciono, lunedì si terrà a Minsk la riunione del cosiddetto 'gruppo di contatto' con delegati di Kiev, Mosca e dell'Osce (Organizzazione per la Sicureza e la Cooperazione in Europa). Lo riferisce il ministero degli Esteri bielorusso che nel comunicato non cita rappresentanti delle due autoproclamate repubbliche separatiste ucraine, Lugansk e Donetsk, la cui partecipazione è considerata essenziale da Mosca ma che Kiev ha sempre rifiutato finora di riconoscere come interlocutori. 

Il comunicato di Mosca sull'incontro di lunedì
Da Mosca, invece, un comunicato del Cremlino ha osservato che il presidente russo, Vladimir Putin, e il suo collega bielorusso, Alexander Lukashenko, hanno "sottolineato l'importanza" dell'incontro, cui partecipano "rappresentanti delle "autorità di Kiev, delle regioni del sud-est, dell'Osce e della Russia".