ECONOMIA
Dl banche, sì fiducia Senato con 169 voti
Il testo passa alla Camera

Sì dal Senato alla fiducia posta dal governo sul decreto legge relativo alle banche. I favorevoli sono stati 169, i contrari 70. Nessun astenuto su 240 presenti e 239 votanti. Il provvedimento passa ora all'esame della Camera.
Il decreto approvato, che contiene misure per accelerare il recupero dei crediti, introduce, fra l'altro, il rimborso automatico dell'80% agli obbligazionisti 'vittime' della risoluzione di Banca Etruria, Banca Marche, Cari Chieti e CariFerrara.
Sono sei i mesi di tempo stabiliti per presentare l'istanza di rimborso. Per accedere all'indennizzo forfettario i criteri sono: un patrimonio mobiliare di proprietà inferiore a 100mila euro o un reddito complessivo (dunque al netto delle spese deducibili) ai fini dell'Irpef inferiore a 35mila euro. Verranno presi come base i redditi del 2014 ai fini Irpef.
Alla domanda di rimborso l'investitore deve allegare il contratto di acquisto degli strumenti finanziari subordinati; i moduli di sottoscrizione o d'ordine di acquisto; l'attestazione degli ordini eseguiti e una dichiarazione sulla consistenza del patrimonio mobiliare. Con un ordine del giorno, accolto dal governo, si prevede che i rimborsi erogati dal Fondo non siano soggetti ad alcuna imposizione fiscale.
Il decreto approvato, che contiene misure per accelerare il recupero dei crediti, introduce, fra l'altro, il rimborso automatico dell'80% agli obbligazionisti 'vittime' della risoluzione di Banca Etruria, Banca Marche, Cari Chieti e CariFerrara.
Sono sei i mesi di tempo stabiliti per presentare l'istanza di rimborso. Per accedere all'indennizzo forfettario i criteri sono: un patrimonio mobiliare di proprietà inferiore a 100mila euro o un reddito complessivo (dunque al netto delle spese deducibili) ai fini dell'Irpef inferiore a 35mila euro. Verranno presi come base i redditi del 2014 ai fini Irpef.
Alla domanda di rimborso l'investitore deve allegare il contratto di acquisto degli strumenti finanziari subordinati; i moduli di sottoscrizione o d'ordine di acquisto; l'attestazione degli ordini eseguiti e una dichiarazione sulla consistenza del patrimonio mobiliare. Con un ordine del giorno, accolto dal governo, si prevede che i rimborsi erogati dal Fondo non siano soggetti ad alcuna imposizione fiscale.