Eterologa, la conferenza delle Regioni approva all'unanimità le linee guida

I Governatori delle Regioni, che si sono riuniti ieri, hanno approvato all'unanimità le linee guida sulla fecondazione eterologa varate mercoledì da tecnici e assessori regionali alla salute. "Le Regioni - ha spiegato il presidente del Veneto, Luca Zaia, lasciando l'assemblea - hanno deciso all'unanimità di andare avanti con le linee guida, affinchè l'eterologa diventi una realtà e si colmi il vuoto legislativo. Sarà trattata come una cura normale e - ha concluso - penso che si arrivi a un ticket uguale a livello nazionale".

Le Regioni hanno eserciato un potere sostitutivo
A microfoni di Rainews24 il governatore ha spiegato infatti che "le Regioni hanno esercitato una sorta di potere sostitutivo a un vuoto legislativo pauroso, permettendo di poter passare come servizio al cittadino non solo la fecondazione assistita ma anche l'eterologa, in modo da permettere alle coppie che non riescono ad avere figli di procreare".

I single che vorranno avere un figlio non dovrebbero avere problemi
Con l'approvazione di queste linee guida "non ci saranno più differenze tra le Regioni" ha precisato il governatore Zaia, lasciando i lavori della Conferenza delle Regioni. Ad una giornalista che gli ha chiesto se i single potranno cercare di avere un figlio con la fecondazione eterologa, Zaia ha risposto: "personalmente penso non ci debbano essere problemi ma è vero che questo è uno strano Paese..".