MONDO
L'inchiesta
Fifa, Svizzera: si indaga su oltre 100 rapporti bancari sospetti
Lo ha detto procuratore generale che indaga sullo scandalo. 53 segnalazioni arrivate dagli stessi istituti di credito elevetici
"Il mondo del calcio deve essere paziente" perche' l'inchiesta svizzera sulla corruzione Fifa è "di grande complessita'" e "sarà lunga", "più dei 90 minuti di una partita". A dichiararlo a Berna è il procuratore generale della Confederazione elvetica, Michael Lauber.
Il procuratore - nella sua prima conferenza stampa dopo il blitz di maggio al quartier generale della federazione calcistica mondiale, a Zurigo - ha spiegato che le indagini hanno già permesso di acquisire "le prove di 104 rapporti bancari" sospetti, ognuno riguardante più conti correnti, e 53 dei quali segnalati dagli stessi istituti di credito svizzeri.
"La nostra inchiesta è di grande complessità e piuttosto sostanziosa", ha aggiunto, citando ad esempio il fatto che "sono già state acquisite documentazioni per nove tretrabyte" di memoria nell'inchiesta sulle irregolarità delle assegnazioni a Russia e Qatar dei mondiali del 2018 e del 2022.
Il procuratore elvetico ha ribadito che potrebbe essere sentiti anche il presidente e il segretario generale della Fifa, Sepp Blatter e Jerome Valcke, se l'indagine lo richiederà.
Il procuratore - nella sua prima conferenza stampa dopo il blitz di maggio al quartier generale della federazione calcistica mondiale, a Zurigo - ha spiegato che le indagini hanno già permesso di acquisire "le prove di 104 rapporti bancari" sospetti, ognuno riguardante più conti correnti, e 53 dei quali segnalati dagli stessi istituti di credito svizzeri.
"La nostra inchiesta è di grande complessità e piuttosto sostanziosa", ha aggiunto, citando ad esempio il fatto che "sono già state acquisite documentazioni per nove tretrabyte" di memoria nell'inchiesta sulle irregolarità delle assegnazioni a Russia e Qatar dei mondiali del 2018 e del 2022.
Il procuratore elvetico ha ribadito che potrebbe essere sentiti anche il presidente e il segretario generale della Fifa, Sepp Blatter e Jerome Valcke, se l'indagine lo richiederà.