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SPORT

Vittoria per Hamilton

Formula Uno, schianto al GP di Suzuka. Bianchi è gravissimo, attesa per il bollettino medico

Il pilota francese della Marussia finisce contro un trattore che stava soccorrendo un'altra vettura incidentata. È stato trasportato in ospedale privo di coscienza e operato. Critiche alla direzione di gara: La Fia: "il pilota è gravemente ferito alla testa"

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I primi soccorsi a Jules Bianchi (Ansa)
Suzuka (Giappone)

Doppietta Mercedes nel Gran Premio del Giappone, ma a catalizzare l'attenzione sono le condizioni di salute di Jules Bianchi, vittima di un gravissimo incidente che ha imposto lo stop anticipato della gara, corsa sotto la pioggia in condizioni proibitive. Il 25enne francese della Marussia, sta lottando tra la vita e la morte. Dopo alcune ore è terminato l'intervento chirurgico al quale è stato sottoposto il pilota francese. Lo ririferisce L'Equipe nella sua versione on line. Il pilota - riferisce ancora il giornale francese - respira autonomamente ed è stato trasferito nel reparto di terapia intensiva. Le condizioni restano gravi.

La dinamica dell'incidente
All'uscita da una curva cieca, Bianchi è finito contro un trattore impegnato a recuperare la vettura di Adrian Sutil, vittima di un altro incidente poco prima. L'auto ha sbattuto lateralmente contro il mezzo di soccorso e vi si è incastrata sotto. In quel momento le condizioni meteo erano pessime: la pista era bagnatissima a causa della pioggia e stava calando l'oscurità.

"Gravemente ferito alla testa"
Bianchi è stato immediatamente soccorso, ma le sue condizioni sono apparse subito gravissime. Il pilota ha sbattuto il capo, non era cosciente ed è stato inviato all'ospedale in ambulanza perché a causa del peggiorare delle sue condizioni non poteva essere trasportato in elicottero. Intervistato dall'emittente France 3, il padre ha dichiarato che i medici hanno deciso di operarlo per un "ematoma alla testa", che si trova in condizioni "critiche" e che "bisognerà attendere lunedì" prima di avere ulteriori notizie con il bollettino medico. Anche la Fia ha confermato le parole del padre del giovane pilota spiegando che Bianchi "è gravemente ferito alla testa". 

Massa e Alonso all'ospedale
Felipe Massa e Fernando Alonso, più altri amici e rappresentanti dei team Ferrari e Marussia, sono diretti all'ospedale universitario di Mie, distante poco meno di 20 km dal circuito di Suzuka, dov'è stato ricoverato d'urgenza il pilota francese Jules Bianchi.  "Spero che ci dicano al più presto che Jules sta bene - ha detto Alonso - sarebbe l'unica vera buona notizia in questo momento". "I nostri pensieri sono solamente per Bianchi, tutti il resto passa in secondo piano, ha detto a sua volta Marco Mattiacci. 

Sutil: la visibilità era difficile
L'unico pilota ad assistere all'accaduto è stato Adrian Sutil. Il pilota della Sauber ha però preferito il silenzio: "Per rispetto di Bianchi ritengo di non dover commentare. Gli auguro il meglio. La cosa più importante è la sua salute. Io ho perso la macchina a causa dell'acquaplaning, la visibilità era difficile". 

Massa: dovevano fermare prima la gara. Lauda: tutto regolare
L'intera gara è stata pesantemente condizionata dal maltempo ed è stata interrotta in più occasioni. Qualcuno ha subito puntato il dito contro la direzione di gara, che non ha fermato definitivamente il Gran Premio. "Non si riusciva a guidare, io lo dicevo da 5 giri prima dell'interruzione - ha attaccato Felipe Massa della Williams - Hanno fermato la gara troppo tardi e c'è stato l'incidente". Di parere diverso Niki Lauda, presidente non esecutivo della Mercedes, secondo il quale "è stato un incidente incredibile" e sfortunato e c'erano le condizioni per correre.

Vittoria per Vettel
Il Gran Premio è stato vinto dal pilota inglese e leader del Mondiale Lewis Hamilton davanti al compagno di squadra Nico Rosberg e a Sebastian Vettel della Red Bull. Risultati negativi per la Ferrari. Dodicesima posizione per Kimi Raikkonen, mentre Fernando Alonso non ha terminato la gara a causa di un problema alla sua monoposto. Per rispetto di quanto accaduto, sul podio non c'è stata cerimonia: dopo gli inni nazionali si è passati direttamente alle prime parole dei piloti.