Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Gaza-Israele-Ritiro-dopo-aver-distrutto-i-tunnel-c44ace4e-a544-4006-b1d3-f48dd30146e1.html | rainews/live/ | true
MONDO

Prevista conferenza stampa di Netanyahu

Gaza, Israele: "Ritiro dopo aver distrutto i tunnel"

Le truppe di Tel Aviv pronte a lasciare i centri abitati

Condividi
Nelle prossime 24 ore l'esercito israeliano annuncerà che sono stati distrutti tutti i tunnel conosciuti da Gaza verso Israele. Lo riferisce Haaretz. Secondo il Times of Israel, il premier Benyamin Netanyahu farà una dichiarazione stasera, alle 21 locali, le 20 italiane. È con questa operazione che Tel Aviv attua il ripristino della deterrenza e si avvia ad un ritiro unilaterale, con parte dell'esercito israeliano già verso il confine. Alcune forze invece sono state ridispiegate dentro Israele, mentre quelle rimaste nella Striscia stanno completando la distruzione dei tunnel. 

Già nelle ore precedenti era circolata la voce che Israele non intendeva più raggiungere un cessate il fuoco nella Striscia tramite negoziati con Hamas, ma piuttosto valutare la fine delle operazioni a Gaza e gradualmente iniziare un ritiro parziale di truppe dai centri abitati. Quest'ultima decisione fa comprendere anche il motivo per cui il Gabinetto di Difesa israeliano aveva deciso di rinunciare a partecipare ai colloqui del Cairo per una tregua, mentre Hamas e Olp confermavano la loro presenza in Egitto.

La risposta di Hamas all'ipotesi del ritiro unilaterale di Israele non si è fatta attendere ed era stata affidata al portavoce dell'organizzazione Sami Abu Zuhri: "Non ci impegna. Siamo pronti a continuare a combattere se necessario'', in base a quello che succederà sul terreno.

Il ministero della Salute di Gaza: 1654 vittime
Almeno 1654 palestinesi sono rimasti uccisi nella Striscia di Gaza dall'avvio dell'operazione israeliana lo scorso 8 luglio. Il nuovo bilancio è stato diffuso dal portavoce del ministero della Salute di Gaza, Ashraf al-Qedra. I feriti sono più di 8900. Secondo il portavoce, due terzi delle vittime sono civili, compresi bambini, donne e anziani. Tra le ultime vittime, ha detto al-Qedra, ci sono sei persone di una stessa famiglia rimaste uccise a seguito di un raid aereo israeliano che ha colpito stamani all'alba la loro abitazione a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza. Secondo il portavoce, sempre stamani un 54enne è morto a seguito di un raid israeliano che ha colpito una moschea a Jabalia, nel nord della Striscia di Gaza, e che ha fatto anche 30 feriti.