Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Ilva-in-amministrazione-straordinaria-da-gennaio-2-miliardi-per-Taranto-33d26093-ea36-499f-95d9-8933d6144fb3.html | rainews/live/ | true
POLITICA

Le misure del consiglio dei ministri

Decreto Ilva, il gruppo in amministrazione straordinaria entro gennaio. Fondi per 2 miliardi

Previsti anche tre commissari. Fondi per opere di bonifica e riqualificazione del porto e delle infrastrutture, attività culturali e finanziamenti per l'apertura di un centro di ricerca sui tumori infantili

Condividi
Ilva
Le tanto attese misure per la città di Taranto e per l'Ilva sono arrivate. Nell'ultimo Consiglio dei ministri è stato varato un decreto che prevede l'amministrazione straordinaria a partire da gennaio per il gruppo dei Riva e lo stanziamento di fondi per oltre due miliardi. Di questi un miliardo e qualche centinaio di milioni per adempiere all'Aia (l'autorizzazione integrata ambientale) dell'Ilva, altri 800 milioni per la bonifica e la riqualificazione di porto e infrastrutture e altri 30 destinati al centro di ricerca sui tumori infantili dell'ospedale della città. 

L'Ilva andrà, secondo le previsioni,  in amministrazione straordinaria "entro gennaio" e avrà un investimento pubblico che "avrà successo se avrà tempo limitato da minimo 18 al massimo di 36 mesi" specifica il presidente del Consiglio Renzi. Prevista anche la nomina di tre commissari.

Le voci del decreto
Oltre all'amministrazione straordinaria per l'Ilva, il decreto prevede altre tre grandi voci. Una riguarda gli aspetti culturali di Taranto, un'altra lo sblocco dei lavori per la città a partire dal Porto, per continuare con le bonifiche e le opere collegate alla riqualificazione. Queste infrastrutture si realizzeranno con i finanziamenti del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione. L'ultima voce, secondo quanto riferito dal premier, riguarda il finanziamento di 30 milioni di euro destinati alla Regione Puglia per "riqualificare l'ospedale di Taranto e aprire un centro di ricerca contro i tumori in particolare per i tumori dei bambini".