SALUTE
Il 62% degli italiani si sente sicuro in casa
Incidenti domestici: ogni anno 4,5 milioni, di cui 8mila mortali
I pericoli più temuti sono le fughe di gas, gli incendi e le perdite d'acqua ma l'incidente più frequente è la caduta
Ogni anno gli incidenti domestici sono 4,5 milioni, di cui 8 mila mortali. I pericoli più temuti sono le fughe di gas (51%), gli incendi (42%) e le perdite d'acqua (30%). Un problema di cui gli italiani hanno una percezione ridotta, secondo i dati dell'ultima ricerca effettuata dall' Osservatorio di Sara Assicurazioni.
Il 62% degli italiani si sente sicuro in casa
Se il 62% degli italiani dichiara di sentirsi al sicuro nella propria casa, il 34% degli intervistati ammette di non comportarsi in modo adeguato per evitare gli incidenti domestici. Il 28% sostiene che il problema degli incidenti non sia solo una questione di comportamento ma che stia negli edifici non a norma, mentre il 17% è convinto che non venga data abbastanza informazione a riguardo.
Fuga di gas pericolo più temuto
Gli incidenti più temuti risultano essere la fuga di gas per il 51% degli intervistati, gli incendi per il 42% e la perdita d'acqua per il 30%. Il piccolo incidente dovuto a distrazione, quale ad esempio la scivolata, l'inciampo o la rottura di un vetro preoccupa solo il 26% dei nostri connazionali, segno del fatto che il problema sia decisamente sottovalutato.
4milioni e mezzo di incidenti ogni anno
Secondo i dati forniti dal Dipartimento di Medicina del Lavoro dell'Ispesl (Istituto per la prevenzione e sicurezza del lavoro), ogni anno circa 4,5 milioni di incidenti avvengono tra le pareti di casa di cui 8.000 mortali.
La caduta incidente più frequente
Il più frequente è decisamente la caduta, che copre il 40% degli incidenti domestici. Se i danni alle persone (74%) sono la conseguenza che gli italiani temono di più a seguito di un incidente domestico, al secondo posto si colloca il timore di dover subire danni strutturali alla casa (47%). In questo caso, l'ansia maggiore per gli intervistati è legata al denaro da dover spendere per riparare il danno (58%), ma anche al fatto che l'incidente avvenga quando in casa non c'è nessuno, come ad esempio quando si è in vacanza (37%), o dover aspettare molto tempo prima di poter risolvere il problema (36%). Per il 18% degli intervistati, infine, il rammarico più grande è, a danno avvenuto, quello di non essersi tutelati prima.
Bambini, anziani e casalinghe i soggetti più a rischio
Casalinghe, bambini e persone anziane, secondo un italiano su tre, sono i soggetti più a rischio incidente tra le pareti domestiche: le prime perché trascorrono molto tempo in casa, utilizzando la maggior parte degli elettrodomestici, i secondi a causa del loro carattere spesso esuberante, che li porta a trascurare o sottovalutare le conseguenze del loro comportamento. La preoccupazione maggiore per quanto riguarda le persone anziane, invece, è legata ai pericoli in cui possono incorrere a causa dei problemi di deambulazione e vista debole.
Il 62% degli italiani si sente sicuro in casa
Se il 62% degli italiani dichiara di sentirsi al sicuro nella propria casa, il 34% degli intervistati ammette di non comportarsi in modo adeguato per evitare gli incidenti domestici. Il 28% sostiene che il problema degli incidenti non sia solo una questione di comportamento ma che stia negli edifici non a norma, mentre il 17% è convinto che non venga data abbastanza informazione a riguardo.
Fuga di gas pericolo più temuto
Gli incidenti più temuti risultano essere la fuga di gas per il 51% degli intervistati, gli incendi per il 42% e la perdita d'acqua per il 30%. Il piccolo incidente dovuto a distrazione, quale ad esempio la scivolata, l'inciampo o la rottura di un vetro preoccupa solo il 26% dei nostri connazionali, segno del fatto che il problema sia decisamente sottovalutato.
4milioni e mezzo di incidenti ogni anno
Secondo i dati forniti dal Dipartimento di Medicina del Lavoro dell'Ispesl (Istituto per la prevenzione e sicurezza del lavoro), ogni anno circa 4,5 milioni di incidenti avvengono tra le pareti di casa di cui 8.000 mortali.
La caduta incidente più frequente
Il più frequente è decisamente la caduta, che copre il 40% degli incidenti domestici. Se i danni alle persone (74%) sono la conseguenza che gli italiani temono di più a seguito di un incidente domestico, al secondo posto si colloca il timore di dover subire danni strutturali alla casa (47%). In questo caso, l'ansia maggiore per gli intervistati è legata al denaro da dover spendere per riparare il danno (58%), ma anche al fatto che l'incidente avvenga quando in casa non c'è nessuno, come ad esempio quando si è in vacanza (37%), o dover aspettare molto tempo prima di poter risolvere il problema (36%). Per il 18% degli intervistati, infine, il rammarico più grande è, a danno avvenuto, quello di non essersi tutelati prima.
Bambini, anziani e casalinghe i soggetti più a rischio
Casalinghe, bambini e persone anziane, secondo un italiano su tre, sono i soggetti più a rischio incidente tra le pareti domestiche: le prime perché trascorrono molto tempo in casa, utilizzando la maggior parte degli elettrodomestici, i secondi a causa del loro carattere spesso esuberante, che li porta a trascurare o sottovalutare le conseguenze del loro comportamento. La preoccupazione maggiore per quanto riguarda le persone anziane, invece, è legata ai pericoli in cui possono incorrere a causa dei problemi di deambulazione e vista debole.