"Io così non la voto", la deputata Pd contro l'Italicum

Vincenza Bruno Bossio incarna e da voce alle preoccupazioni che aleggiano in casa Pd. “Io così com’è la legge non la voto”, dice la deputata dalemiana a Repubblica. Una preoccupazione che ha la forma del voto segreto dietro cui si può nascondere e materializzare il malumore della minoranza democratica nei confronti di Matteo Renzi e della “sua” legge elettorale. Preoccupazione che il segretario Pd ha detto di non avere: “Sono tranquillo, nel Pd si discute ma poi si va uniti”.
 
"Renzi ci sta spianando con i carri armati e D'Attorre e Cuperlo gli rispondono di fioretto, il segretario spara bombe e noi spacchiamo il capello in quattro. Basta, io voto contro questa legge elettorale. E’ un sistema incostituzionale, è la riforma di Berlusconi, quella che lui aspettava da 20 anni. E' il bluff di Renzi che ci dice che queste sono le riforme, invece non è vero niente". Queste le parole della deputata del Pd Enza Bruno Bossio.
 
"Non voglio affossare la legge elettorale, voglio cambiarla. Così è una presa in giro. L'Italicum prevede che si voti anche per il Senato, ma Renzi non va dicendo in giro che lo vuole abolire?", continua la Bossio. "Non mando giù il salva Lega. Una norma vergognosa, voluta da Berlusconi. Un partito che prende il 9% in tre Regioni entra in Parlamento e uno che si ferma al 7,9 a livello nazionale, no. E poi le liste restano bloccate. Io voglio le preferenze".
 
"Come me la pensa sicuramente Lauricella. Noi dalemiani non siamo una corrente strutturata, siamo una corrente affettiva, una sottocorrente dei cuperliani che sono 80, e che quindi potrebbero pesare", afferma la Bossio. "Invece vedo timidezze, paure, ti dicono sussurrando 'sai il Paese sta con Renzi"'.