ECONOMIA
I dati provvisori sul mercato del lavoro
Istat: disoccupazione a ottobre all'11,5, ai minimi da 3 anni
A ottobre il tasso di disoccupazione giovanile è al 39,8 per cento, in aumento di 0,3 punti percentuali rispetto al mese precedente.
Il tasso di disoccupazione a ottobre, pari all'11,5 per cento, resta sostanzialmente invariato (a settembre era 11,6 per cento) dopo il calo dei tre mesi precedenti. Lo comunica Istat, segnalando che il tasso di disoccupazione resta ai livelli minimi da dicembre 2012 (come a settembre). La stima dei disoccupati a ottobre diminuisce dello 0,5 per cento ( meno 13 mila); il calo riguarda le donne e la popolazione di età superiore a 34 anni.
Occupazione
Il tasso di occupazione diminuisce a ottobre di 0,1 punti percentuali, arrivando al 56,3 per cento. Su base annua l'occupazione cresce dello 0,3 per cento (+75 mila persone occupate) e il tasso di occupazione di 0,4 punti.
Su base mensile però, dopo la crescita registrata tra giugno e agosto (+0,5) e il calo di settembre (-0,2), a ottobre la stima degli occupati diminuisce ancora dello 0,2% (-39 mila). Il calo è determinato dagli autonomi (tra cui anche i collaboratori), mentre i dipendenti restano sostanzialmente invariati.
Disoccupazione giovanile
A ottobre il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, cioè la quota di giovani disoccupati sul totale di quelli attivi (occupati e disoccupati), è pari al 39,8 per cento, in aumento di 0,3 punti percentuali rispetto al mese precedente. Dal calcolo del tasso di disoccupazione sono esclusi i giovani inattivi, cioè coloro che non sono occupati e non cercano lavoro, nella maggior parte dei casi perché impegnati negli studi. L'Istat specifica che l'incidenza dei giovani disoccupati sul totale dei giovani è pari al 10,3 per cento (poco più di un giovane su 10 è disoccupato). Un'incidenza che aumenta a ottobre di 0,1 punti percentuali. Nell'ultimo mese il tasso di occupazione tra i 15- 24enni rimane stabile, mentre il tasso di inattivitè cala di 0,1 punti.
Occupazione
Il tasso di occupazione diminuisce a ottobre di 0,1 punti percentuali, arrivando al 56,3 per cento. Su base annua l'occupazione cresce dello 0,3 per cento (+75 mila persone occupate) e il tasso di occupazione di 0,4 punti.
Su base mensile però, dopo la crescita registrata tra giugno e agosto (+0,5) e il calo di settembre (-0,2), a ottobre la stima degli occupati diminuisce ancora dello 0,2% (-39 mila). Il calo è determinato dagli autonomi (tra cui anche i collaboratori), mentre i dipendenti restano sostanzialmente invariati.
Disoccupazione giovanile
A ottobre il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, cioè la quota di giovani disoccupati sul totale di quelli attivi (occupati e disoccupati), è pari al 39,8 per cento, in aumento di 0,3 punti percentuali rispetto al mese precedente. Dal calcolo del tasso di disoccupazione sono esclusi i giovani inattivi, cioè coloro che non sono occupati e non cercano lavoro, nella maggior parte dei casi perché impegnati negli studi. L'Istat specifica che l'incidenza dei giovani disoccupati sul totale dei giovani è pari al 10,3 per cento (poco più di un giovane su 10 è disoccupato). Un'incidenza che aumenta a ottobre di 0,1 punti percentuali. Nell'ultimo mese il tasso di occupazione tra i 15- 24enni rimane stabile, mentre il tasso di inattivitè cala di 0,1 punti.