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ECONOMIA

Si tratta del quarto incremento consecutivo su base mensile

Istat, nuovo aumento a marzo del fatturato industriale: +1,6%, +38,1% su base annua

"Nel confronto tendenziale, i risultati molto positivi derivano dal livello eccezionalmente basso" del marzo 2020, "in piena emergenza sanitaria" spiega l'Istat

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A marzo il fatturato dell'industria,al netto dei fattori stagionali, registra un aumento congiunturale dell'1,6%, risultante da una crescita su entrambi i mercati (+2,0% quello interno e 0,6% quello estero). Corretto per gli effetti di calendario (i giorni lavorativi sono stati 23 contro i 22 di marzo 2020), il fatturato totale cresce in termini tendenziali del 38,1%. Lo rende noto l'Istat, spiegando che su base mensile si tratta del "quarto incremento consecutivo", mentre "nel confronto tendenziale, i risultati molto positivi derivano dal livello eccezionalmente basso" del marzo 2020, "in piena emergenza sanitaria".

Nel primo trimestre il fatturato dell'industria, al netto della stagionalità, "segna un aumento significativo rispetto al trimestre precedente", evidenzia l'Istat: tra gennaio e marzo, l'indice complessivo segna un+3,5% rispetto all'ultimo trimestre dello scorso anno (+3,3% sul mercato interno e +3,7% su quello estero).   Guardando ai dati congiunturali, con riferimento ai raggruppamenti principali di industrie, risultano in crescita i beni strumentali (+3,0%), quelli intermedi e l'energia (+2,3%),mentre i beni di consumo registrano un calo dello 0,8%.   Il +38,1% dell'indice tendenziale corretto per gli effetti di calendario, deriva da un aumento più sostenuto sul mercato interno (+45,7%) rispetto a quello estero (+25,1%).

Il dato grezzo segna un +42,5%.   Per quanto riguarda gli indici corretti per gli effetti di calendario riferiti ai raggruppamenti principali di industrie,si registrano marcati incrementi tendenziali per tutti i settori: +62,9% i beni strumentali, +35,7% i beni intermedi,+34,8% l'energia e +21,3% i beni di consumo.   Nel comparto manufatturiero, solo per l'industria farmaceutica si registra una variazione negativa su base annuale(-6,9%). I settori che registrano la crescita tendenziale maggiore sono quelli dei mezzi di trasporto (+128,4%) e della metallurgia (+58,0%).