POLITICA
M5S, firme false: indagata non risponde al Pm di Palermo
Seconda attivista interrogata si avvale facoltà non rispondere
Samantha Busalacchi, attivista del M5S indagata per le firme false sulla lista delle comunali dei 5 Stelle del 2012 a Palermo, si è avvalsa della facoltà di non rispondere davanti al Pm Claudia Ferrari che l'aveva convocata per un interrogatorio.
In precedenza, si era svolto il primo interrogatorio, di Alice Pantaleone: "Ho chiarito, sono più serena. Ho detto ai Pm che non ero neppure presente". "Non può avere copiato le firme perché non si trovava lì:
quindi ha respinto ogni accusa", ha detto il suo legale, l'avvocato Gianluca Calafiore. Pantaleone era accusata di avere materialmente copiato alcune delle firme "incriminate".
Procura chiede saggio grafico indagati
Intanto, la Procura di Palermo ha chiesto ai due attivisti 5 Stelle interrogati oggi di rilasciare un saggio grafico. Sia Alice Pantaleone che Samantha Busalacchi hanno acconsentito alla richiesta che verrà fatta anche agli altri indagati verosimilmente, lunedì, nel corso degli interrogatori a cui verranno sottoposti.
In precedenza, si era svolto il primo interrogatorio, di Alice Pantaleone: "Ho chiarito, sono più serena. Ho detto ai Pm che non ero neppure presente". "Non può avere copiato le firme perché non si trovava lì:
quindi ha respinto ogni accusa", ha detto il suo legale, l'avvocato Gianluca Calafiore. Pantaleone era accusata di avere materialmente copiato alcune delle firme "incriminate".
Procura chiede saggio grafico indagati
Intanto, la Procura di Palermo ha chiesto ai due attivisti 5 Stelle interrogati oggi di rilasciare un saggio grafico. Sia Alice Pantaleone che Samantha Busalacchi hanno acconsentito alla richiesta che verrà fatta anche agli altri indagati verosimilmente, lunedì, nel corso degli interrogatori a cui verranno sottoposti.