Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Mafia-Capitale-Marino-Faremo-un-po-di-raccolta-differenziata-per-dividere-i-buoni-dai-cattivi-6a1fa3f6-71cd-4869-9e8c-fd3302b55b10.html | rainews/live/ | true
ITALIA

Il sindaco: "Non mi sento in pericolo, dirò 'no' alla scorta"

Mafia Capitale, Marino: "Faremo un po' di 'raccolta differenziata' per dividere i buoni dai cattivi"

Il primo cittadino torna a parlare dell'inchiesta: "Noi continueremo a fare pulizia. Sono convinto che la procura debba fare bene il proprio lavoro. Noi abbiamo contrastato tutto quello che ci sembrava malaffare"

Condividi
Ignazio Marino
Dopo aver sottolineato come "Roma non sia una città di mafiosi", il sindaco della Capitale Ignazio Marino torna a commentare l'inchiesta che ha svelato il malaffare nella Città Eterna. "Questa mattina - ha detto il primo cittadino - ho parlato con il prefetto e ieri con il ministro dell'Interno: sono felice se ci saranno ulteriori approfondimenti perché in questo momento è necessario fare pulizia".

E giocando sulla 'pulizia', Marino ha aggiunto: "Ora facciamo un po' di differenziata, separiamo i buoni dai cattivi. Ma non buttiamo tutto". "Noi - ha spiegato - come amministrazione continueremo
a fare pulizia, ma è necessario fare la differenza fra chi sta nel malaffare e chi cerca ogni giorno di portare in maniera rigorosa la legalità".

Il sindaco si è poi detto "convinto che la Procura debba fare bene il proprio lavoro che noi abbiamo aiutato fin dall'inizio. L'aiuto di forze dell'ordine, carabinieri del Ros e magistratura è comunque assolutamente necessario perché non siamo specialisti in criminalità ma, credo, solo buoni e sani amministratori".

Rispondendo poi sul tema della sua sicurezza personale, il sindaco ha spiegato di non sentirsi in pericolo e, per questo, probabilmente rinuncerà alla scorta offertagli dal prefetto. "Se non ci sono evidenze di un pericolo fisico, credo di non aver bisogno della scorta. Semmai - ha aggiunto - mi interrogherei sulle centinaia di persone che in questa città hanno una scorta forse non necessaria. Forse quegli uomini e quelle macchine potrebbero essere utilizzate, per esempio, per la sicurezza nelle nostre periferie".

Infine, rispondendo a una domanda sui 5Stelle che continuano a chiedere le sue dimissioni e lo scioglimento del Comune, Marino ha tagliato corto: "Grillo lasciamolo stare, gli abbiamo già risposto ieri".