MONDO
Sulla stessa linea Sigmar Gabriel, il vicecancelliere
Grecia, Merkel dice no a haircut del debito ma apre a possibili facilitazioni
La Merkel è tornata ad escludere l'ipotesi di un taglio del debito ad Atene ma ha ipotizzato altre facilitazioni come allungamento dei tempi e tassi più bassi ma se ne può parlare dopo la completa approvazione del programma di aiuti
La Merkel, in un'intervista all'emittente ARD, è tornata ad escludere l' ipotesi di un taglio del debito ad Atene ma ha ipotizzato altre facilitazioni come allungamento dei tempi e tassi più bassi. Se se ne può parlare, ha detto, dopo la completa approvazione del programma di aiuti. Un 'haircut' "classico del debito greco, cioè un taglio del "30-40%" non può "avvenire all'interno dell'unione monetaria".
La Cancelliera ha ammesso stasera che l'opzione Grexit era sul tavolo "ma ci siamo decisi per un'altra strada e questo è quel che conta". e Sigmar Gabriel, il vicecancelliere e ministro dell'economia, in un'intervista alla Zdf, ha confermato la linea della Cancelliera sostenendo che non ha senso parlare di Grexit, "Se ricominciamo a metterci contro la Grecia non avremo successo", sarebbe un errore. Oltretutto "un'uscita della Grecia costerebbe alla Germania molto più denaro", e "vedremmo scene in Grecia, che nessuno di noi europei vorrebbe vedere".
La Cancelliera ha ammesso stasera che l'opzione Grexit era sul tavolo "ma ci siamo decisi per un'altra strada e questo è quel che conta". e Sigmar Gabriel, il vicecancelliere e ministro dell'economia, in un'intervista alla Zdf, ha confermato la linea della Cancelliera sostenendo che non ha senso parlare di Grexit, "Se ricominciamo a metterci contro la Grecia non avremo successo", sarebbe un errore. Oltretutto "un'uscita della Grecia costerebbe alla Germania molto più denaro", e "vedremmo scene in Grecia, che nessuno di noi europei vorrebbe vedere".