Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Milan-parla-Galliani-La-cessione-non-cos-scontata-41665144-5a90-4d03-b61a-9f9e6e0bb3eb.html | rainews/live/ | true
SPORT

Milan

Milan, parla Galliani:"La cessione non è così scontata"

Assemblea degli azionisti per i rossoneri. L'amministratore delegato difende l'operato di Fininvest e sottolinea il passivo nei bilanci

Condividi
"Posso assicurare che la cosa che più preme a Silvio Berlusconi è il bene del Milan": lo ha detto Adriano Galliani nell'assemblea degli azionisti spiegando che "se mai si dovesse arrivare a una cessione, cosa tutt'altro che certa, sarà per il bene del Milan". 

L'attuale amministratore delegato dei rossoneri ha anche difeso l'operato di Fininvest nei confronti del Milan: "Più di quello che sta facendo Fininvest per il Milan non l'ha mai fatto nessuno. Ha investito cifre iperboliche portando il Milan a risultati straordinari fino a uno o due anni fa e ha il diritto dovere di gestire la società, non è tenuto a cogestire con gli stakeholder - ha detto Galliani -. Fininvest copre integralmente tutte le perdite, anche per i piccoli azionisti. Il periodo di Silvio Berlusconi è stato, ed è, straordinario. Se mai un giorno, mi auguro mai, dovesse finire la gestione Fininvest, ci si ricorderà di quanto successo".
 
Pesano per 7,5 milioni di euro gli esoneri nel rosso da record di 91,3 milioni nel bilancio del  Milan, approvato dall'assemblea degli azionisti e ripianato da Fininvest. "A parità di condizioni con i precedenti esercizi la
perdita sarebbe stata di 46,4 milioni - spiega l'ad Galliani -, imputabili per lo più alla mancata qualificazione Champions, che l'anno prima è valsa 35 milioni. Fininvest ha ritenuto di non far aderire il club al consolidato fiscale per 2013 e 2014, per 21 e 16,4 milioni. Ma non c'è nesso con un'eventuale cessione".