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POLITICA

Domani la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale

Napolitano vede Padoan e poi firma il decreto Irpef

Ieri l'incontro con il ministro dell'Economia e delle Finanza Pier Carlo Padoan per chiarimenti sul testo

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Roma
Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha firmato il decreto legge Irpef, quello che prevede il bonus in busta paga di 80 euro al mese per i redditi da 8mila a 24mila euro annui. L'iter parlamentare del testo, assegnato alle commissioni Finanze e Bilancio di palazzo Madama, inizierà in Senato martedì 29 aprile.

L'incontro al Colle con Padoan
Nella mattinata di ieri Napolitano aveva convocato al Colle il ministro dell'Economia e delle Finanze Padoan per chiarimenti sul testo. In particolare - secondo le fonti del Mef - il presidente della Repubblica "avrebbe chiesto di vedere il ministro dell'Economia per parlare degli effetti del decreto e per condividere valutazioni sull'impatto che questo avrà nel prossimo futuro sull'economia".

Riscritte le norme per la certificazione dei crediti della P.a.
Nel testo finale, che oggi sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale, il governo ha riscritto le norme per la certificazione dei crediti della Pubblica amministrazione, con nuovi strumenti per favorire la cessione dei crediti certificati. E sulla ''posta'' mette un 'gettone'' pari a 1 miliardo di euro: sarà attribuito in uno specifico fondo per integrare le risorse destinate alle garanzie rilasciate dallo Stato.

Nessun prelievo sui conti correnti
Fonti di Palazzo Chigi precisano che nel dl Irpef "non spunta nessuna nuova tassa, né ovviamente alcun prelievo sui conti correnti ma c'è il semplice adeguamento, previsto dall'annuncio del 12 marzo", della tassazione sulle rendite finanziarie alla media Ue con il passaggio dal 20 al 26%.