MONDO
Incontro al Quirinale con il Presidente della Repubblica di Polonia
Napolitano: "La Russia rispetti l'integrità e l'indipendenza dell'Ucraina"
"Un Paese come la Russia deve avere coscienza di un suo ruolo costruttivo e rispettoso delle regole" ha sottolineato. Esprimendo la sua più viva soddisfazione per il nuovo incarico di Federica Mogherini a responsabile della politica estera comunitaria, Napolitano ha ribadito "la necessità che l'Europa riprenda il vigore dell'iniziativa nella politica estera, sulla base di iniziative pienamente concertate"
"La Russia deve avere pieno rispetto dell'integrità territoriale e statuale e rispetto per la piena indipendenza di ogni Paese democratico come l'Ucraina. Serve uno sforzo comune per dare una soluzione politica e pacifica". Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, al Quirinale, dopo aver ricevuto in visita di Stato il Presidente della Repubblica di Polonia, Bronislaw Komorowski.
"Noi vogliamo soluzioni pacifiche - ha proseguito Napolitano - che consentano una collaborazione tra la Federazione russa e l'Unione Europea che parta da una reale soluzione rispettosa dei diritti dell'Ucraina e del ruolo dell'Europa in quell'area".
Il Capo dello Stato ha ricordato che "è un anno che abbiamo visto esplodere il problema della pressione della Russia sull'Ucraina", sottolineando la "crisi dello sviluppo democratico in quel Paese" dove il prezzo pagato è rappresentato dalle "vittime che hanno caratterizzato gli scontri".
"Un Paese come la Russia - ha concluso - deve avere coscienza di un suo ruolo costruttivo e rispettoso delle regole".
Al termine dell'incontro, esprimendo la sua più viva soddisfazione per il nuovo incarico europeo di Federica Mogherini a responsabile della politica estera comunitaria, Napolitano ha ribadito "la necessità che l'Europa riprenda il vigore dell'iniziativa nella politica estera, sulla base di iniziative pienamente concertate".
"Noi vogliamo soluzioni pacifiche - ha proseguito Napolitano - che consentano una collaborazione tra la Federazione russa e l'Unione Europea che parta da una reale soluzione rispettosa dei diritti dell'Ucraina e del ruolo dell'Europa in quell'area".
Il Capo dello Stato ha ricordato che "è un anno che abbiamo visto esplodere il problema della pressione della Russia sull'Ucraina", sottolineando la "crisi dello sviluppo democratico in quel Paese" dove il prezzo pagato è rappresentato dalle "vittime che hanno caratterizzato gli scontri".
"Un Paese come la Russia - ha concluso - deve avere coscienza di un suo ruolo costruttivo e rispettoso delle regole".
Al termine dell'incontro, esprimendo la sua più viva soddisfazione per il nuovo incarico europeo di Federica Mogherini a responsabile della politica estera comunitaria, Napolitano ha ribadito "la necessità che l'Europa riprenda il vigore dell'iniziativa nella politica estera, sulla base di iniziative pienamente concertate".