MONDO
La conferenza stampa a Bruxelles
Nato, Stoltenberg: "Putin è responsabile di tutte le azioni della Russia"
"La Russia continua il suo comportamento di oppressione interna, verso i dissidenti pacifici, e di aggressione verso l'estero", ha dichiarato il segretario generale della Nato alla presentazione del vertice dei ministri degli Esteri dell'Alleanza che si terrà domani e mercoledì
Il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg ha spiegato oggi che "Vladimir Putin è il responsabile ultimo di tutte le azioni intraprese dallo Stato russo", ed ha menzionato "l'uccisione mirata di oppositori" e le segnalazioni di presunte taglie sui soldati dell'Allenza atlantica impegnati in alcuni teatri operativi. Presentando il vertice dei ministri degli Esteri della Nato, che avrà luogo domani e mercoledì a Bruxelles, Stoltenberg ha così risposto a una domanda di un giornalista che gli chiedeva se, come ha fatto il presidente Usa Joe Biden la settimana scorsa, definirebbe Putin "un assassino".
"La relazione tra Nato e Russia è stata difficile ed è il risultato del comportamento di Mosca", ha aggiunto Stoltenberg citando le "azioni aggressive" di Mosca sia nei confronti degli Alleati Nato che altri Paesi.
L'agenda della Nato per il 2030 prevede anche di "proteggere l'ordine internazionale basato sulle regole, che viene sfidato da potenze autoritarie come Russia e Cina. Quindi dobbiamo lavorare ancora più strettamente con i partner che la pensano come noi in tutto il mondo", ha detto il segretario generale della Nato. "Mi aspetto che i ministri compiranno un primo passo appoggiando un documento politico sul nostro approccio", conclude Stoltenberg.
"La relazione tra Nato e Russia è stata difficile ed è il risultato del comportamento di Mosca", ha aggiunto Stoltenberg citando le "azioni aggressive" di Mosca sia nei confronti degli Alleati Nato che altri Paesi.
L'agenda della Nato per il 2030 prevede anche di "proteggere l'ordine internazionale basato sulle regole, che viene sfidato da potenze autoritarie come Russia e Cina. Quindi dobbiamo lavorare ancora più strettamente con i partner che la pensano come noi in tutto il mondo", ha detto il segretario generale della Nato. "Mi aspetto che i ministri compiranno un primo passo appoggiando un documento politico sul nostro approccio", conclude Stoltenberg.