SPORT
Pattinaggio
Nuovi show sul ghiaccio, la procura del Coni archivia il caso di Carolina Kostner
La pattinatrice altoatesina, squalificata in relazione al caso di doping dell'ex fidanzato Alex Schwazer, non sarà perseguita per le tre esibizioni tenute ad agosto
Fascicolo archiviato: non ci sarà alcun procedimento disciplinare nei confronti della pattinatrice Carolina Kostner, che tra il 12 e il 15 agosto si era esibita in tre show sul ghiaccio a Corvara, Pinzolo e Asiago nonostante la squalifica di un anno e quattro mesi rimediata nel caso di doping dell'ex fidanzato Alex Schwazer.
Non ravvisati gli estremi per un procedimento
L'Ufficio di Procura Antidoping del Coni, all'esito degli accertamenti svolti, "comunica di aver disposto la chiusura del fascicolo, atti relativi, non ravvisando gli estremi per aprire un procedimento disciplinare per violazione delle NSA (Norme Sportive Antidoping), con contestuale trasmissione degli atti al Procuratore Nazionale dello Csain ed alla Procura Federale della Fisg per le valutazioni di rispettiva competenza e per eventuale seguito disciplinare nei confronti di propri soggetti tesserati coinvolti nella vicenda".
Attesa per il ricorso in appello
Quanto alla squalifica inflittale dalla Seconda Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping del Coni, il Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna, al quale la Kostner era ricorsa per chiedere l'annullamento, non ha ancora definito la data dell'appello. Al Tas sono ricorsi anche Procura Antidoping del Coni e Wada che chiederanno che venga inflitta la pena minima prevista (2 anni) dal codice dell'agenzia mondiale antidoping.
Non ravvisati gli estremi per un procedimento
L'Ufficio di Procura Antidoping del Coni, all'esito degli accertamenti svolti, "comunica di aver disposto la chiusura del fascicolo, atti relativi, non ravvisando gli estremi per aprire un procedimento disciplinare per violazione delle NSA (Norme Sportive Antidoping), con contestuale trasmissione degli atti al Procuratore Nazionale dello Csain ed alla Procura Federale della Fisg per le valutazioni di rispettiva competenza e per eventuale seguito disciplinare nei confronti di propri soggetti tesserati coinvolti nella vicenda".
Attesa per il ricorso in appello
Quanto alla squalifica inflittale dalla Seconda Sezione del Tribunale Nazionale Antidoping del Coni, il Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna, al quale la Kostner era ricorsa per chiedere l'annullamento, non ha ancora definito la data dell'appello. Al Tas sono ricorsi anche Procura Antidoping del Coni e Wada che chiederanno che venga inflitta la pena minima prevista (2 anni) dal codice dell'agenzia mondiale antidoping.