SPORT
Prima gara olimpica dello sci nordico
Olimpiade di Sochi. Sci di fondo, dominio norvegese nello skiathlon femminile
Grande Norvegia a Sochi. Nello skiathlon femminile oro per Marit Bjoergen e bronzo per la connazionale Heidi Weng. Seconda la svedese Charlotte Kalla. Sedicesima la prima azzurra, Marina Piller. Le norvegesi colpite però da un lutto: è morto il fratello di Astrid Jacobsen
Lo sci di fondo debutta all’Olimpiade con un’entusiasmante impresa di Marit Bjoergen. La norvegese ha conquistato il quarto oro olimpico in carriera nella prova di skiathlon. Seconda posizione per la svedese Charlotte Kalla, che ha fatto il possibile per opporsi allo strapotere della nuova campionessa olimpica. Bronzo per un’altra atleta della Norvegia, Heidi Weng. Sedicesima la prima delle italiane, Marina Piller.
Prova di forza della Norvegia
Sui 15 chilometri del percorso, 7,5 a tecnica classica e 7,5 a tecnica libera, Marit Bjoergen ha dato una grande dimostrazione di forza, attaccando sull’ultima salita e staccando Charlotte Kalla nelle ultime centinaia di metri. Tra le deluse invece la norvegese Therese Johaug, che ha chiuso in quarta posizione. Notevole prova di forza in generale della Norvegia, che però non festeggia a causa dell’improvvisa morte del fratello di Astrid Jacobsen proprio alla vigilia della gara. Non si sa ancora se l’atleta parteciperà alle prossime gare.
Italiane nelle retrovie
Per quanto riguarda l’Italia, si sapeva sin dall’inizio che non sarebbe stato facile conquistare una medaglia nello skiathlon. Marina Piller, la migliore azzurra, ha chiuso al sedicesimo posto a un minuto e 40 secondi di distacco. Trentesima Deborah Agreiter, trentaduesima Elisa Brocard. Quarantaquattresima posizione per Virginia De Martin Topranin.
Prova di forza della Norvegia
Sui 15 chilometri del percorso, 7,5 a tecnica classica e 7,5 a tecnica libera, Marit Bjoergen ha dato una grande dimostrazione di forza, attaccando sull’ultima salita e staccando Charlotte Kalla nelle ultime centinaia di metri. Tra le deluse invece la norvegese Therese Johaug, che ha chiuso in quarta posizione. Notevole prova di forza in generale della Norvegia, che però non festeggia a causa dell’improvvisa morte del fratello di Astrid Jacobsen proprio alla vigilia della gara. Non si sa ancora se l’atleta parteciperà alle prossime gare.
Italiane nelle retrovie
Per quanto riguarda l’Italia, si sapeva sin dall’inizio che non sarebbe stato facile conquistare una medaglia nello skiathlon. Marina Piller, la migliore azzurra, ha chiuso al sedicesimo posto a un minuto e 40 secondi di distacco. Trentesima Deborah Agreiter, trentaduesima Elisa Brocard. Quarantaquattresima posizione per Virginia De Martin Topranin.