MONDO
Udienza generale
Papa: "Sacra Rota faccia giustizia gratuitamente"
Il Pontefice in Piazza San Pietro ha detto ai fedeli: "Il vescovado non è un'onorificenza è un servizio". Annunciata una visita alla sacra sindone a Torino il 21 giugno
Bisogna "snellire le procedure" nelle cause di nullità matrimoniale secondo un criterio di "giustizia" perché "alcune procedure sono tanto lunghe o tanto pesanti che non favoriscono, e la gente lascia". Francesco parla delle cause di nullità matrimoniale, e lo fa prima dell'udienza generale rivolgendosi ai partecipanti al corso di prassi canonica super rato promosso dal Tribunale della Rota Romana.
Parla degli scandali pubblici e cita un fatto personale: " Io ho dovuto congedare dal Tribunale una persona, tempo fa, che diceva: '10.000 dollari e ti faccio i due procedimenti, il civile e l'ecclesiastico'. Per favore, questo no!".
"Alcune proposte hanno parlato di gratuità"
Al sinodo straordinario sulla famiglia che si è svolto ad ottobre, ha spiegato il Papa argentino, "alcune proposte hanno parlato di gratuità, si deve vedere... Ma quando sono attaccati l'interesse spirituale all'economico, questo non è di Dio! La madre Chiesa ha tanta generosità per poter fare giustizia gratuitamente, come gratuitamente siamo stati giustificati da Gesù Cristo. Questo punto è importante: staccate le due cose".
"Essere vescovi non è onorificenza, non si cerca"
Ha poi rivolto un pensiero al vescovado, affermando che "è triste quando si vede un uomo che cerca questo ufficio, che fa tante cose per arrivare là e poi, una volta arrivato, non serve ma si pavoneggia". Il vescovado - ha ribadito - "non è un'onorificenza è un servizio".
Si rivolge ai malati di Sla e alle famiglie
Francesco ha rivolto anche un appello ai malati di sclerosi laterale amiotrofica (Sla). "Rivolgo un particolare pensiero a tutti gli ammalati di Sla - ha detto Jorge Mario Bergoglio a conclusione dell'udienza generale - e mentre assicuro la mia vicinanza e preghiera auspico che tutta la società civile sostenga le loro famiglie ad affrontare tale grave condizione di sofferenza".
21 giugno a Torino
Il Papa ha inoltre annunciato che il 21 giugno andrà in pellegrinaggio a Torino "per venerare la Sacra Sindone e onorare san Giovanni Bosco, nella ricorrenza bicentenaria della sua nascita".
Parla degli scandali pubblici e cita un fatto personale: " Io ho dovuto congedare dal Tribunale una persona, tempo fa, che diceva: '10.000 dollari e ti faccio i due procedimenti, il civile e l'ecclesiastico'. Per favore, questo no!".
"Alcune proposte hanno parlato di gratuità"
Al sinodo straordinario sulla famiglia che si è svolto ad ottobre, ha spiegato il Papa argentino, "alcune proposte hanno parlato di gratuità, si deve vedere... Ma quando sono attaccati l'interesse spirituale all'economico, questo non è di Dio! La madre Chiesa ha tanta generosità per poter fare giustizia gratuitamente, come gratuitamente siamo stati giustificati da Gesù Cristo. Questo punto è importante: staccate le due cose".
"Essere vescovi non è onorificenza, non si cerca"
Ha poi rivolto un pensiero al vescovado, affermando che "è triste quando si vede un uomo che cerca questo ufficio, che fa tante cose per arrivare là e poi, una volta arrivato, non serve ma si pavoneggia". Il vescovado - ha ribadito - "non è un'onorificenza è un servizio".
Si rivolge ai malati di Sla e alle famiglie
Francesco ha rivolto anche un appello ai malati di sclerosi laterale amiotrofica (Sla). "Rivolgo un particolare pensiero a tutti gli ammalati di Sla - ha detto Jorge Mario Bergoglio a conclusione dell'udienza generale - e mentre assicuro la mia vicinanza e preghiera auspico che tutta la società civile sostenga le loro famiglie ad affrontare tale grave condizione di sofferenza".
21 giugno a Torino
Il Papa ha inoltre annunciato che il 21 giugno andrà in pellegrinaggio a Torino "per venerare la Sacra Sindone e onorare san Giovanni Bosco, nella ricorrenza bicentenaria della sua nascita".