Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Pentagono-Carter-Ucciso-in-un-raid-in-Siria-ministro-finanze-Isis-3cf2e093-4bfd-4ef4-b98e-6ac2e57a83d0.html | rainews/live/ | true
MONDO

Lotta allo stato islamico

Pentagono: "Ucciso in un raid in Siria ministro finanze dell'Isis"

Si tratta di "un terrorista noto, fin dai suoi legami con al Qaida" e "uno dei tre obiettivi di maggiore valore" nella lotta allo Stato Islamico, ha detto il capo del Pentagono

Condividi
Isis
Il capo del Pentagono, Ash Carter, ha confermato l'uccisione in una operazione Usa in Siria di uno dei leader dello Stato Islamico, considerato il "ministro delle Finanze" dell'Isis. Si tratta di "un terrorista noto, fin dai suoi legami con al Qaida" e "uno dei tre obiettivi di maggiore valore" nella lotta allo Stato Islamico. Carter ha inoltre sottolineato che gli Stati Uniti sono "impegnati piu' che mai al fianco dell'Europa. I nostri nemici sono gli stessi".

Il responsabile americano della Difesa ha identificato il leader dell'Isis eliminato in un'operazione Usa come Haji Imam ed ha affermato che si tratta del "secondo in comando" del Califfato. Carter non ha rivelato se l'operazione si stata sferrata in Iraq o Siria, così come - rispondendo a domande dei giornalisti - non ha confermato specifici legami con i fatti di Bruxelles. Il capo del Pentagono ha tuttavia sottolineato che "non ci sono dubbi" sul fatto che i personaggi nel mirino delle operazioni Usa "facciano parte di quell'apparato in Siria e Iraq che lavora per reclutare e addestrare" per l'Isis. Si tratta, ha rimarcato Carter, della seconda figura di spicco dell'Isis eliminata in operazioni americane nell'ultimo mese. Il riferimento è all'uccisione all'inizio del mese in Siria di Omar al-Shishani, definito il "ministro della Guerra" dello Stato Islamico.

Siria: lealisti riprendono anche cittadella Palmira
Intanto prosegue sempre piu' in profondita' l'offensiva lealista su Palmira per strapparla allo Stato Islamico, che la occupava dal maggio dell'anno scorso: secondo quanto riferito dalla televisione di Stato, le truppe governative "in coordinamento con le forze di difesa popolari", cioe' formazioni paramilitari agli ordini del regime, "hanno assunto il controllo dell'antica Cittadella di Palmira, dopo aver inflitto molteplici perdite nei ranghi del gruppo terroristico del Daesh (acronimo equivalente in lingua araba a Isis; ndr)". Dunque, virtualmente anche il centro storico della citta' non sarebbe piu' nelle mani dei jihadisti.