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MONDO

La candidata democratica a Usa 2016 in un discorso alla Columbia University

Proteste a Baltimora, body camera e riduzione numero dei carcerati: la ricetta di Hillary Clinton

L'ex segretario di Stato propone alcune misure per riformare la giustizia dopo il caso della morte di Freddie Gray

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Il caso della morte di Freddie Gray mentre era in custodia alla polizia a Baltimora dimostra che è necessario riformare il sistema della giustizia penale, "affrontando alcune difficili verità sulle questioni di razza e giustizia in America". Così Hillary Clinton, ex segretario di Stato Usa e candidata alla nomination democratica per la Casa Bianca, in un discorso alla Columbia University di New York.

"Stop alle incarcerazioni di massa"
Clinton ha sottolineato la necessità che i poliziotti utilizzino le 'body camera' e che sia messa "fine all'era delle incarcerazioni di massa". "C'è qualcosa di sbagliato, quando un terzo di tutti gli uomini neri affronta la prospettiva di essere incarcerato durante la vita", ha detto.

Le body camera
Ha aggiunto: "C'è qualcosa di sbagliato quando la fiducia tra le forze dell'ordine e le comunità che essere servono si incrina, così come è accaduto in molte nostre comunità". Le 'body camera', telecamere che gli agenti portano indosso mentre sono in servizio, per Clinton dovrebbero essere "la norma dappertutto". Esse, ha dichiarato, "miglioreranno la trasparenza e la responsabilità, aiuteranno a proteggere le persone buone da tutte e due le parti dell'obiettivo.

Da Michael Brown a Freddy Gray
La questione dell'uso delle videocamere è in discussione da quando l'afroamericano disarmato Michael Brown fu ucciso, lo scorso agosto, da un poliziotto bianco a Ferguson, in Missouri. Anche altri candidati alla presidenza, tra cui il senatore repubblicano Rand Paul del Kentucky, hanno invocato misure per riformare il sistema della giustizia penale.

"Troppe morti come Gray, non sono casi isolati"
Anche il presidente americano, Barack Obama, è tornato a condannare le violenze di Baltimora. Ma sulla morte del venticinquenne afroamericano Freddie Gray in un'intervista radiofonica afferma: "Non è un caso isolato. Troppe morti sono ormai legate all'azione della polizia".