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ECONOMIA

Prospetto Opas alla Consob nei tempi di legge

Rai Way, Ei Towers non cambia condizioni offerta. Rossotto: "Opa non ha precedenti"

Mentre l'azienda delle torri controllata da Mediaset ha detto che non prevede modifiche sull'offerta, Il presidente di Ray Way al Senato ha dichiarato che "Opas di Ei Towers su Ray Way non ha precedenti", dal momento che la società "non è contendibile". Rossotto ha anche annunciato che ci si riserva di definire una dividend policy che sarà sottoposta all'assemblea del 28 aprile.

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Roma
Ei Towers presenterà alla Consob il documento d'offerta su Rai Way nei tempi previsti dalla legge e "non sono previste modifiche dei termini e condizioni dell'offerta rispetto a quanto indicato nel comunicato del 24 febbraio". Lo ha confermato la società nell'odierno incontro con la Commissione, secondo quanto si legge in una nota.

La società del gruppo Mediaset va dunque avanti per la sua strada puntando al 66,67% di Rai Way senza curarsi del fatto che, come già sottolineato dal governo, Viale Mazzini (socia al 65%) non può scendere sotto il 51% delle torri. Il prospetto dell'offerta di acquisto e scambio, annunciata il 24 febbraio, va presentato alla Consob per il 16 marzo e, a quel punto, l'autorità ha almeno 15 giorni di tempo per decidere se dare il via libera. L'operazione dell'azienda delle torri controllata da Mediaset nei giorni scorsi è stata anche all'attenzione dell'Antitrust che ha chiesto chiarimenti. 

Intanto il presidente di Ray Way, Camillo Rossotto, ha definito l'Opas di Ei Tower su Ray Way un'offerta "senza precedenti" e "non negoziata". "Un'opa volontaria e totalitaria" su un'azienda "di cui lo Stato detiene il 65%" e su cui è stato posto un vincolo a mantenere in mano pubblica il 51% "non ha precedenti", ha sottolineato Rossotto.

Il presidente di Rai Way - in commissione Industria del Senato convocata in seduta informale sui profili di tutela della concorrenza e di politica industriale connessi all'Opas sulla società - ha risposto alla domanda del presidente Massimo Mucchetti su quando e come la società sia stata informata dell'offerta pubblica di acquisto e scambio di Ei Towers: "L'ho appreso all'alba del 25 febbraio da un comunicato trasmesso alle 23 e 45 del giorno prima". Circostanza questa, insieme a quella della non contendibilità dell'azienda (il Governo, all'atto delle decisione di privatizzare l'azienda, si è impegnato, in un dpcm a non cedere più del 51%), "che non ha precedenti". "La società - ha aggiunto Rossotto - si riserva di definire una dividend policy che sarà sottoposta all'assemblea del 28 aprile".

Rossotto ha poi dichiarato che "dalla quotazione, le azioni di Rai Way si sono apprezzate del 35%, per un valore di circa 300 milioni; prima del lancio dell'Opas di Rai Way si erano apprezzate del 25 per cento".

Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha comunque ribadito in un'intervista al settimanale L'Espresso che il 51% di Rai Way deve restare pubblico: "Mediaset faccia ciò che serve per la loro azienda rispettando le regole. E noi le regole non le cambiamo per Mediaset, né in positivo, né in negativo. Il 51 per cento di Raiway deve restare pubblico, su questo non si discute".