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POLITICA

Crolla Forza Italia

Regionali, Renzi: "L'affluenza un problema secondario". Salvini: "Vittoria storica"

Il presidente del Consiglio da Vienna si dice soddisfatto dell’esito delle consultazione: "Qualsiasi persona normale dovrebbe essere felice. Il calo dell’affluenza? È un fatto secondario". Trionfante anche il leader della Lega

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Matteo Renzi Werner Faymann (Ansa)
"Vittoria netta. Ottimo risultato". Il presidente del Consiglio Matteo Renzi si concentra sul l'esito delle elezioni regionali che hanno premiato soprattutto il Partito Democratico e minimizza sulla bassa affluenza. "Un problema secondario" così la definisce da Vienna dove si è recato per un incontro bilaterale con il cancelliere austriaco Werner Faymann. Festeggia anche il leader della Lega Nord Matteo Salvini: "È un risultato storico". Il Carroccio in Emilia Romagna ha praticamente doppiato Forza Italia: 19.4 contro 8.3 per cento.

I due nuovi presidenti di Emilia- Romagna e Calabria sono Stefano Bonaccini e Mario Oliverio, i due candidati delle coalizioni guidate dal partito democratico. Un risultato "sporcato", però, dal netto calo dell'affluenza: il 37,67 per cento in Emilia e il 44,07 per cento in Calabria. Per Oliverio oltre il 61 per cento delle preferenze, il 49,05 per Bonaccini.

Renzi: "Astensionismo problema secondario"
"La non grande affluenza è un elemento che deve preoccupare ma che è secondario. Checché se ne dica oggi non tutti hanno perso: chi ha contestato le riforme può valutare il suo risultato. Il mio interesse non è mettere le bandierine ma affrontare i problemi degli italiani" ha detto Renzi da Vienna. Negli ultimi 8 mesi abbiamo avuto 5 elezioni regionali e il Pd ha vinto 5 a zero" ha aggiunto il premier.

Salvini: "Risultato storico, Renzi si preoccupi"
È un "risultato storico" quello della Lega in Emilia Romagna e "se fossi in Renzi mi preoccuperei perché le promesse iniziano ad avere le gambe molto corte". Il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, intervenendo ad Agorà, su Rai 3, sottolinea che il suo obiettivo è "il 51%". Poi aggiune: "Quando 2 elettori su 3 scelgono di restare a casa è una sconfitta per tutti. Mi insegna che dobbiamo essere sempre più concreti e realistici".