MONDO
Usa
Russiagate, si infiamma vigilia audizione di Comey. Ora anche Procuratore Sessions pronto a lasciare
A scriverlo è Abc News, secondo cui il Presidente sarebbe sempre più irritato per l'astensione del Ministro della Giustizia nel caso che rischia ora di minare l'intera Amministrazione Trump. Ed è in questo clima rovente che domani l'ex capo dell'Fbi si presenta di fronte al Congresso degli Stati Uniti per svelare il retroscena del suo licenziamento
Il russiagate fa tremare l'amministrazione Trump alla vigilia dell'audizione in congresso dell'ex numero uno dell'Fbi
James Comey. ll ministro della giustizia Jeff Sessions sarebbe pronta a lasciare l'incarico sulla scia delle tensioni con il presidente americano Donald Trump. Tensioni nate proprio intorno alle indagini sulla Russia: contrariamente alla volonta' di Trump, Sessions ha deciso di astenersi dall'inchiesta, aprendo di fatto la strada alla nomina di un procuratore speciale.
Una decisione che a Trump, riporta Abc, non sarebbe andata giu'. Nonostante siano passati mesi dall'annuncio di Sessions, il presidente non avrebbe digerito la presa di distanza, vissuta probabilmente come un 'tradimento'. Nelle ultime settimane la tensione sarebbe salita ulteriormente, con Trump che non avrebbe risparmiato critiche a Sessions durante le riunioni. Critiche, velate ma non troppo, Trump le ha affidate anche a twitter, mettendo in dubbio l'operato del dipartimento di giustizia sul bando agli arrivi da sei paesi a maggioranza musulmana.
"Il Dipartimento di Giustizia avrebbe dovuto mantenere il bando originale, non la versione annacquata e politicamente corretta presentata alla Corte suprema" ha twittato trump nelle ultime ore, in un attacco indiretto a Sessions.
Difficile vigilia dell'audizione di Comey
Con l'amministrazione in difficolta', Trump si prepara ad affrontare la prova dell'audizione di Comey. "Gli auguro nuova fortuna" ha detto Trump. Secondo indiscrezioni, Comey in Congresso si limitera' a raccontare i fatti, omettendo conclusioni legali e soprattutto evitando di accusare Trump di ostruzione della giustizia per Michael Flynn, l'ex consigliere alla sicurezza nazionale travolto dal russiagate. Non e' escluso che Trump segue la diretta televisiva dell'audizione: anche se la Casa bianca ufficialmente descrive la giornata di giovedi' come particolarmente impegnata per il presidente, alcuni funzionari riferiscono che il presidente potrebbe seguirla e commentarla direttamente su twitter.
James Comey. ll ministro della giustizia Jeff Sessions sarebbe pronta a lasciare l'incarico sulla scia delle tensioni con il presidente americano Donald Trump. Tensioni nate proprio intorno alle indagini sulla Russia: contrariamente alla volonta' di Trump, Sessions ha deciso di astenersi dall'inchiesta, aprendo di fatto la strada alla nomina di un procuratore speciale.
Una decisione che a Trump, riporta Abc, non sarebbe andata giu'. Nonostante siano passati mesi dall'annuncio di Sessions, il presidente non avrebbe digerito la presa di distanza, vissuta probabilmente come un 'tradimento'. Nelle ultime settimane la tensione sarebbe salita ulteriormente, con Trump che non avrebbe risparmiato critiche a Sessions durante le riunioni. Critiche, velate ma non troppo, Trump le ha affidate anche a twitter, mettendo in dubbio l'operato del dipartimento di giustizia sul bando agli arrivi da sei paesi a maggioranza musulmana.
Exclusive: Attorney General Jeff Sessions suggested he could resign amid rising tension with Pres. Trump. https://t.co/OZFRqtG7ww pic.twitter.com/mXneIYGHPK
— ABC News (@ABC) 7 giugno 2017
"Il Dipartimento di Giustizia avrebbe dovuto mantenere il bando originale, non la versione annacquata e politicamente corretta presentata alla Corte suprema" ha twittato trump nelle ultime ore, in un attacco indiretto a Sessions.
The Justice Dept. should have stayed with the original Travel Ban, not the watered down, politically correct version they submitted to S.C.
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 5 giugno 2017
Difficile vigilia dell'audizione di Comey
Con l'amministrazione in difficolta', Trump si prepara ad affrontare la prova dell'audizione di Comey. "Gli auguro nuova fortuna" ha detto Trump. Secondo indiscrezioni, Comey in Congresso si limitera' a raccontare i fatti, omettendo conclusioni legali e soprattutto evitando di accusare Trump di ostruzione della giustizia per Michael Flynn, l'ex consigliere alla sicurezza nazionale travolto dal russiagate. Non e' escluso che Trump segue la diretta televisiva dell'audizione: anche se la Casa bianca ufficialmente descrive la giornata di giovedi' come particolarmente impegnata per il presidente, alcuni funzionari riferiscono che il presidente potrebbe seguirla e commentarla direttamente su twitter.