POLITICA
Per sostenere la Poli Bortone alle regionali
Salvini: "No a minestroni" nel centrodestra. Cori e uova contro di lui a Lecce
Il leader del Carroccio dalla Puglia commenta il progetto lanciato da Berlusconi. "Perché Adriana Poli Bortone e non Raffaele Fitto? Perché dove c'é Alfano non ci sono io" ha detto
Matteo Salvini in Puglia per sostenere la corsa della candidata di Forza Italia Adriana Poli Bortone ha trovato ad accoglierlo a Lecce un gruppo di contestatori muniti di striscioni e uova. Circa duecento persone che hanno manifestato davanti all'hotel di Lecce dove si è tenuto l'incontro del leader della Lega con gli elettori.
Poi da Bari ha affrontato il tema della leadership nel centrodestra, anche alla luce delle nuova legge elettorale. "Saranno gli elettori a decidere chi è e qual è l'alternativa a Renzi, io penso che ci sia solo un'alternativa ma non voglio togliere la parola agli elettori".
Partito repubblicano? "Non mi interessano minestroni"
In merito al progetto lanciato da Berlusconi ieri, un partito repubblicano su modello americano Salvini ha detto: "Non mi interessano minestroni o marmellate ma progetti serie e concreti. Progetti che parlino, di lavoro, immigrazione, che cambino completamente questa Europa, che parlino di riforma della scuola, delle pensioni. Io guardo avanti, non penso ad ammucchiate di centrodestra, di centrosinistra. Mi interessa qualcosa di nuovo altrimenti non sarei in Salento, non sarei in Puglia".
"Mai con Alfano"
"Perché Adriana Poli Bortone e non Raffaele Fitto? Perché dove c'é Alfano non ci sono io" ha detto Salvini ha spiegato ai giornalisti la scelta di sostenere alle elezioni con la sua lista la candidata Adriana Poli Bortone (Fratelli d'Italia), storica "nemica del Carroccio". L'ex sindaco di Lecce ed ex ministro è sostenuta in Puglia da Fi, che ha proposto la sua candidatura, e da Noi con Salvini. Fratelli d'Italia appoggia in Puglia l'oncologo Francesco Schittulli, sostenuto anche dall'area che fa riferimento a Raffaele Fitto e dal Movimento Schittulli-Area popolare. "Alfano - ha detto Salvini - é il simbolo di un governo incapace di gestire l'immigrazione, di portare sicurezza. Nel futuro di Salvini, della Lega, non ci sarà mai Alfano".
"Cambiato idea sui meridionali? Ho visto l'orgoglio"
"Adesso c'è un riscatto, un orgoglio, una voglia di camminare sulle proprie gambe che prima non c'era. E che anche noi come Lega conoscevamo poco. E quindi c'è una conoscenza reciproca che è utile a tutti" ha detto il leader della Lega Nord rispondendo a chi gli chiedeva cosa gli avesse fatto cambiare idea sui meridionali che in passato il Carroccio ha criticato aspramente. "Milano - ha aggiunto - è la più grande città pugliese d'Italia. Quindi la Puglia la conosco bene nei miei quartieri. Io ho sempre contestato, e sempre contesterò, la cattiva amministrazione e il fatto che troppa gente fosse complice di questa cattiva amministrazione".
Poi da Bari ha affrontato il tema della leadership nel centrodestra, anche alla luce delle nuova legge elettorale. "Saranno gli elettori a decidere chi è e qual è l'alternativa a Renzi, io penso che ci sia solo un'alternativa ma non voglio togliere la parola agli elettori".
Partito repubblicano? "Non mi interessano minestroni"
In merito al progetto lanciato da Berlusconi ieri, un partito repubblicano su modello americano Salvini ha detto: "Non mi interessano minestroni o marmellate ma progetti serie e concreti. Progetti che parlino, di lavoro, immigrazione, che cambino completamente questa Europa, che parlino di riforma della scuola, delle pensioni. Io guardo avanti, non penso ad ammucchiate di centrodestra, di centrosinistra. Mi interessa qualcosa di nuovo altrimenti non sarei in Salento, non sarei in Puglia".
"Mai con Alfano"
"Perché Adriana Poli Bortone e non Raffaele Fitto? Perché dove c'é Alfano non ci sono io" ha detto Salvini ha spiegato ai giornalisti la scelta di sostenere alle elezioni con la sua lista la candidata Adriana Poli Bortone (Fratelli d'Italia), storica "nemica del Carroccio". L'ex sindaco di Lecce ed ex ministro è sostenuta in Puglia da Fi, che ha proposto la sua candidatura, e da Noi con Salvini. Fratelli d'Italia appoggia in Puglia l'oncologo Francesco Schittulli, sostenuto anche dall'area che fa riferimento a Raffaele Fitto e dal Movimento Schittulli-Area popolare. "Alfano - ha detto Salvini - é il simbolo di un governo incapace di gestire l'immigrazione, di portare sicurezza. Nel futuro di Salvini, della Lega, non ci sarà mai Alfano".
"Cambiato idea sui meridionali? Ho visto l'orgoglio"
"Adesso c'è un riscatto, un orgoglio, una voglia di camminare sulle proprie gambe che prima non c'era. E che anche noi come Lega conoscevamo poco. E quindi c'è una conoscenza reciproca che è utile a tutti" ha detto il leader della Lega Nord rispondendo a chi gli chiedeva cosa gli avesse fatto cambiare idea sui meridionali che in passato il Carroccio ha criticato aspramente. "Milano - ha aggiunto - è la più grande città pugliese d'Italia. Quindi la Puglia la conosco bene nei miei quartieri. Io ho sempre contestato, e sempre contesterò, la cattiva amministrazione e il fatto che troppa gente fosse complice di questa cattiva amministrazione".