MONDO
Scandalo Hollande, Julie querela il settimanale Closer
La presunta amante del presidente francese chiede 50.000 euro di danni, più 4.000 euro di costi legali, oltre alla pubblicazione dell'eventuale condanna sulla copertina del magazine. Circola intanto la notizia secondo cui Hollande non sarebbe ancora andato a trovare la compagna, Valerie Trierweiler, da quando è ricoverata in ospedale. Ma per la radio francese Rtl, sono i medici ad avergli impedito di farle visita. Gayet intanto smentisce le voci: "Non sono incinta"
Lo aveva annunciato e così ha fatto. L’attrice Julie Gayet, tramite i suoi legali, ha sporto querela per violazione della privacy contro il settimanale Closer, che ha pubblicato le foto sulla sua presunta relazione segreta con il presidente francese Francois Hollande. In particolare, hanno rivelato fonti vicine a Closer, l'attrice chiede 50.000 euro di danni, più 4.000 euro di costi legali, oltre alla pubblicazione dell'eventuale condanna sulla copertina del magazine.
Closer annuncia la pubblicazione, domani, di nuove foto
Quella di domani potrebbe essere un’altra giornata di fuoco nell’affaire che ha travolto il presidente francese Francois Hollande. Closer ha annunciato infatti che domani andrà in edicola con un’altra edizione speciale sulla vicenda, con "nuove informazioni e nuove foto esclusive".
Julie Gayet smentisce le voci su gravidanza
La querela non è l'unica mossa di Julie Gayet in relazione alla vicenda. L'attrice ha smentito personalmente, con una breve comunicazione alla redazione di radio Europe 1, le voci su una sua presunta gravidanza: è quanto riferisce la stessa Europe 1.
Hollande non sarebbe ancora andato a trovare la compagna Valerie in ospedale
Intanto circolano nuove notizie sulla vicenda. Francois Hollande non sarebbe ancora andato a trovare la compagna, Valerie Trierweiler, da quando è ricoverata in ospedale a causa dello choc subito. Lo riferisce radio Europe 1 citando l'entourage della compagna del presidente francese. Valerie dovrebbe restare in ospedale ancora per qualche giorno. Le sue condizioni, secondo le testimonianze raccolte da Europe 1, hanno "alti e bassi". Dall'Eliseo, al momento, non giungono conferme né smentite sulle mancate visite di Hollande alla “première dame” ricoverata e, in generale, c'è una consegna di discrezione totale sulla questione del loro rapporto.
La radio francese Rtl: "Sono i medici ad aver impedito a Hollande di far visita a Valerie"
Secondo la radio francese Rtl, sono i medici a non aver dato a Hollande l’autorizzazione ad andare a trovare Valerie Trierweile. L’emittente riferisce che è stata lei stessa a far filtrare questa precisazione, in quanto non vuole lasciar pensare che il presidente la trascuri in un momento così duro. Secondo Rtl, Hollande ha inviato a Valerie"fiori e cioccolato” e continua a consultare l'equipe medica, che ha anche incontrato personalmente.
Nessun tentativo di suicidio da parte di Valerie
"Ha solo preso una pillola di troppo, ma senza nessuna intenzione di suicidarsi". Così fonti vicine a Valerie Trierweiler, citate dal settimanale Le Point, spiegano quanto sarebbe accaduto prima del suo ricovero in ospedale. Secondo la testata, dopo il faccia a faccia con Hollande - nel quale il presidente avrebbe anticipato alla compagna la pubblicazione delle foto su Closer, senza negare nulla e mostrandosi freddo - Valerie, tornata a casa, avrebbe preso qualche pillola. Non sentendosi bene l'indomani, avrebbe chiesto il ricovero in ospedale. Il settimanale aggiunge: "Non ha mai voluto tentare il suicidio. Non è assolutamente nella sua indole. Tanto più che domenica, il figlio maggiore compiva 21 anni".
Closer annuncia la pubblicazione, domani, di nuove foto
Quella di domani potrebbe essere un’altra giornata di fuoco nell’affaire che ha travolto il presidente francese Francois Hollande. Closer ha annunciato infatti che domani andrà in edicola con un’altra edizione speciale sulla vicenda, con "nuove informazioni e nuove foto esclusive".
Julie Gayet smentisce le voci su gravidanza
La querela non è l'unica mossa di Julie Gayet in relazione alla vicenda. L'attrice ha smentito personalmente, con una breve comunicazione alla redazione di radio Europe 1, le voci su una sua presunta gravidanza: è quanto riferisce la stessa Europe 1.
Hollande non sarebbe ancora andato a trovare la compagna Valerie in ospedale
Intanto circolano nuove notizie sulla vicenda. Francois Hollande non sarebbe ancora andato a trovare la compagna, Valerie Trierweiler, da quando è ricoverata in ospedale a causa dello choc subito. Lo riferisce radio Europe 1 citando l'entourage della compagna del presidente francese. Valerie dovrebbe restare in ospedale ancora per qualche giorno. Le sue condizioni, secondo le testimonianze raccolte da Europe 1, hanno "alti e bassi". Dall'Eliseo, al momento, non giungono conferme né smentite sulle mancate visite di Hollande alla “première dame” ricoverata e, in generale, c'è una consegna di discrezione totale sulla questione del loro rapporto.
La radio francese Rtl: "Sono i medici ad aver impedito a Hollande di far visita a Valerie"
Secondo la radio francese Rtl, sono i medici a non aver dato a Hollande l’autorizzazione ad andare a trovare Valerie Trierweile. L’emittente riferisce che è stata lei stessa a far filtrare questa precisazione, in quanto non vuole lasciar pensare che il presidente la trascuri in un momento così duro. Secondo Rtl, Hollande ha inviato a Valerie"fiori e cioccolato” e continua a consultare l'equipe medica, che ha anche incontrato personalmente.
Nessun tentativo di suicidio da parte di Valerie
"Ha solo preso una pillola di troppo, ma senza nessuna intenzione di suicidarsi". Così fonti vicine a Valerie Trierweiler, citate dal settimanale Le Point, spiegano quanto sarebbe accaduto prima del suo ricovero in ospedale. Secondo la testata, dopo il faccia a faccia con Hollande - nel quale il presidente avrebbe anticipato alla compagna la pubblicazione delle foto su Closer, senza negare nulla e mostrandosi freddo - Valerie, tornata a casa, avrebbe preso qualche pillola. Non sentendosi bene l'indomani, avrebbe chiesto il ricovero in ospedale. Il settimanale aggiunge: "Non ha mai voluto tentare il suicidio. Non è assolutamente nella sua indole. Tanto più che domenica, il figlio maggiore compiva 21 anni".