ITALIA
Il voto finale
Scuola, esami di maturità: quel 100 e lode che "conviene"
Nel 2014 sono stati 3602 gli studenti italiani che si sono diplomati con lode. In attesa di scoprire quanti saranno nel 2015, ecco perché ottenerla "conviene"
Secchioni, cervelloni, primi della classe. Chiamateli come volete. Nel 2014 sono stati 3602 gli studenti italiani che si sono diplomati con 100/100 e lode. Un dato in crescita rispetto ai 3200 del 2013 e ai 2581 del 2012. In attesa di scoprire quanti saranno nel 2015, ecco perché ottenere la lode all'esame finale delle scuole superiori "conviene".
Il premio in denaro
Innanzitutto si ha diritto a un premio in denaro erogato dal Ministero dell’Istruzione (Miur), la cui somma viene comunicata ogni anno nei mesi successivi alla conclusione dell'esame di maturità. Nel 2014 la cifra è stata di 450 euro a studente, in calo rispetto agli anni precedenti, ma soprattutto al 2007, quando il premio venne istituito e ammontava a 1000 euro.
Come fare per ricevere il premio
Ma come si fa per ricevere il premio? Sono le scuole a dover comunicare al Miur il numero degli studenti a cui spetta. A quel punto, il Ministero invia le quote ai singoli istituiti che provvedono a farle avere ai destinatari.
L'albo delle eccellenze
Chi si diploma con lode ha inoltre diritto ad essere inserito nell’Albo delle Eccellenze del Ministero dell'Istruzione. Anche in questo caso spetta alle scuole fornire i nominativi, dopo aver ricevuto l’autorizzazione degli interessati. L’Albo è una vetrina, una fonte a cui possono attingere università e aziende per selezionare menti brillanti.
Esonero tasse universitarie
Chi consegue la maturità con il massimo dei voti, infine, può avere delle agevolazioni economiche all’università. Alcuni Atenei, infatti, prevedono l'esonero totale dalle tasse del primo anno per chi si è diplomato con 100 e lode.
Come si ottiene la lode
Va detto, comunque, che la lode è molto difficile da guadagnare. Può essere attribuita dalla Commissione all’unanimità agli studenti che conseguono il massimo dei punti (100) senza fruire del bonus integrativo di 5 punti. Ma solo in presenza di 4 condizioni:
1) devono aver conseguito il credito scolastico massimo complessivo attribuibile (25 punti);
2) devono aver riportato negli scrutini finali relativi alle classi terzultima, penultima e ultima solo voti uguali o superiori a otto decimi, compresa la valutazione della condotta;
3) devono aver conseguito il credito scolastico annuale massimo relativo al terzultimo, al penultimo e all’ultimo anno con voto unanime del consiglio di classe;
4) devono aver conseguito il punteggio massimo previsto per ogni prova d’esame con voto unanime della commissione d’esame.
Il premio in denaro
Innanzitutto si ha diritto a un premio in denaro erogato dal Ministero dell’Istruzione (Miur), la cui somma viene comunicata ogni anno nei mesi successivi alla conclusione dell'esame di maturità. Nel 2014 la cifra è stata di 450 euro a studente, in calo rispetto agli anni precedenti, ma soprattutto al 2007, quando il premio venne istituito e ammontava a 1000 euro.
Come fare per ricevere il premio
Ma come si fa per ricevere il premio? Sono le scuole a dover comunicare al Miur il numero degli studenti a cui spetta. A quel punto, il Ministero invia le quote ai singoli istituiti che provvedono a farle avere ai destinatari.
L'albo delle eccellenze
Chi si diploma con lode ha inoltre diritto ad essere inserito nell’Albo delle Eccellenze del Ministero dell'Istruzione. Anche in questo caso spetta alle scuole fornire i nominativi, dopo aver ricevuto l’autorizzazione degli interessati. L’Albo è una vetrina, una fonte a cui possono attingere università e aziende per selezionare menti brillanti.
Esonero tasse universitarie
Chi consegue la maturità con il massimo dei voti, infine, può avere delle agevolazioni economiche all’università. Alcuni Atenei, infatti, prevedono l'esonero totale dalle tasse del primo anno per chi si è diplomato con 100 e lode.
Come si ottiene la lode
Va detto, comunque, che la lode è molto difficile da guadagnare. Può essere attribuita dalla Commissione all’unanimità agli studenti che conseguono il massimo dei punti (100) senza fruire del bonus integrativo di 5 punti. Ma solo in presenza di 4 condizioni:
1) devono aver conseguito il credito scolastico massimo complessivo attribuibile (25 punti);
2) devono aver riportato negli scrutini finali relativi alle classi terzultima, penultima e ultima solo voti uguali o superiori a otto decimi, compresa la valutazione della condotta;
3) devono aver conseguito il credito scolastico annuale massimo relativo al terzultimo, al penultimo e all’ultimo anno con voto unanime del consiglio di classe;
4) devono aver conseguito il punteggio massimo previsto per ogni prova d’esame con voto unanime della commissione d’esame.