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ITALIA

Aumento dei prezzi

Scuola. Senza interventi, puntuale torna il problema del caro-libri: in difficoltà 7 famiglie su 10

Il 72% delle famiglie subirà l'aumento dei prezzi per i materiali scolastici. Si spenderanno 200 euro in più rispetto allo scorso anno

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Immagine d'archivio
A pochi giorni dall'inizio dell'anno torna come di consueto il problema del caro-libri.
Ben 7 famiglie su 10 sono sul piede di guerra a causa dell'aumento dei prezzi per libri e accessori scolastici che vanno a pesare sul bilancio del 72% dei nuclei familiari. Le norme e i tetti di spesa non aggiornati da parte del ministero dell'Istruzione non migliorano la situazione.

Circa 200 euro in più
Segnalazioni di rincari giungono da diverse associazioni di consumatori secondo cui una famiglia spenderà mediamente 200 euro in più rispetto allo scorso anno per mandare i figli a scuola, di cui una cifra media per un alunno di primo liceo pari a 799 euro per l'acquisto di libri e dizionari. 

Libri, cancelleria e mezzi pubblici
La spesa che più preoccupa gli italiani riguarda i libri scolatici (41%), la cancelleria e gli accessori (30%) e gli abbonamenti ai mezzi pubblici (20%). L'indagine è stata condotta dall'associazione Libreriamo attraverso una serie di interviste a circa 500 famiglie italiane e a oltre 100 esperti-addetti ai lavori tra sindacati del corpo docente, insegnanti e librari.

Consigli per risparmiare
Per evitare la stangata, esperti e addetti ai lavori spiegano come ammortizzare le spese: acquistare libri usati (53%), rivolgersi alla grande distribuzione organizzata (46%), acquistare i testi da librerie online (31%) e vigilare sul rispetto delle norme da parte degli istituti scolastici (28%) sono le soluzioni più consigliate.