MONDO
Nel Nord del Paese
Siria, non si fermano le bombe. Colpito ospedale di Medici Senza Frontiere, decine di vittime
E' di oltre trenta civili uccisi, tra cui donne e bambini, il bilancio provvisorio dei raid governativi siriani su un ospedale ad Aleppo gestito da medici senza frontiere. Lo riferisce l'Aleppo media center, una
piattaforma di giornalisti e fotoreporter dei quartieri della città da sei giorni sotto il fuoco di bombe del regime di Damasco. Le fonti affermano che il raid ha colpito anche abitazioni nel quartiere di Sukkari, dove sorgeva l'ospedale al Quds. Il bilancio sarebbe destinato a salire, affermano le fonti, a causa dell'alto numero di civili gravemente feriti.
piattaforma di giornalisti e fotoreporter dei quartieri della città da sei giorni sotto il fuoco di bombe del regime di Damasco. Le fonti affermano che il raid ha colpito anche abitazioni nel quartiere di Sukkari, dove sorgeva l'ospedale al Quds. Il bilancio sarebbe destinato a salire, affermano le fonti, a causa dell'alto numero di civili gravemente feriti.
.@MSF-supported hospital in #Aleppo destroyed, at least 14 patients and staff killed, toll expected to rise. Hospitals are #notatarget.
— MSF International (@MSF) 28 aprile 2016