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ITALIA

Operata anche l'amica ferita

​Spari a Perugia: bimbo e mamma in condizioni gravissime. Padre killer in fin di vita

Peggiorano le condizioni del piccolo di quasi 3 anni raggiunto da colpi di pistola alla testa sparati dal padre contro lui e la madre. La donna è stata operata e trasferita in reparto rianimazione. Intervento alla mascella anche per l'amica rimasta ferita nella sparatoria

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Sono gravissime le condizioni del bimbo di quasi 3 anni anni raggiunto questa mattina alla testa da un colpo di pistola sparato dal padre a Perugia. I medici dell'ospedale pediatrico Meyer di Firenze, dove il piccolo è stato trasferito d'urgenza in elicottero hanno già eseguito un'altra TAC che ha evidenziato un peggioramento delle sue condizioni. Da qui la decisione di applicare un monitoraggio per tenere sotto controllo la pressione endocranica. Il piccolo è stato intubato e dopo essere stabilizzato si valuterà "se ci sono i presupposti per un intervento chirurgico".

Padre e bimbo in fin di vita
Una equipe di tre neurochirurgi sta invece effettuando due diversi interventi chirurgici alla donna e all'ex compagno che stamattina ha sparato alla ex, al figlio e ad un'amica di lei. I due, aggressore e vittima, entrambi con gravissime ferite d'arma da fuoco alla testa, si trovano ricoverati al Santa Maria della Misericordia a Perugia. Gli interventi dureranno diverse ore, probabilmente fino a stanotte. Tra i quattro, l'uomo e il bambino sono quelli che versano in condizioni peggiori.

L'ex compagna operata versa in condizioni gravissime
Intanto è stata operata la madre di 24 anni, ferita anch'essa alla testa da un colpo di pistola sparato dall'ex compagno. Le sue condizioni restano gravissime, secondo quanto riferisce l'ufficio stampa dell'Azienda ospedaliera di Perugia. L'intervento è stato compiuto dai medici della struttura complessa di neurochirurgia del Santa Maria della Misericordia. Il dottor Berardino Vittoria ha spiegato che "tecnicamente l'operazione é riuscita, ma non é assolutamente possibile fare previsioni sul decorso clinico". "Al momento dell'arrivo in ospedale - ha aggiunto - la paziente  presentava una situazione cerebrale critica". La donna è stata ricoverata nel reparto di rianimazione.

Grave frattura alla mascella per l'amica
Operata da una equipe di otorinolaringoiatria - diretta dal professor Gianpietro Ricci - anche l'altra donna rimasta ferita. Ha riportato - sempre secondo quanto riferisce l'ufficio stampa dell'ospedale - una "grave" frattura alla mascella. Anche per lei i medici si sono riservati la prognosi.