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Wimbledon, Novak Djokovic e Serena Williams contro tutti. Nel derby italiano Errani supera Schiavone
In campo nella prima giornata il campione in carica Novak Djokovic supera il tedesco Philipp Kohlschreiber. Tutti gli occhi puntati su Serena Williams per il torneo femminile
Una settimana in ritardo rispetto al consueto, l'esclusivo "All England Club" apre le porte al grande tennis per la 129ma edizione del torneo più prestigioso, il mitico Wimbledon. Nell'Inghilterra delle piogge, la prima giornata si apre con il sole che batte sui campi d'erba finissima.
Il numero uno del ranking mondiale, il serbo Novak Djokovic, battezza il campo centrale con il tedesco Philipp Kohlschreiber, numero 33, superandolo con un triplice 6-4. Favorito per la vittoria finale, il serbo difende il titolo di campione strappato l'anno scorso, dopo una finale al cardiopalma, a Roger Federer, il grande signore del tennis contemporaneo. L'obiettivo è uno solo: vincere. La sconfitta all'ultimo atto del Roland Garros contro Stanislas Wawrinka non ha fatto altro che accrescere la sua fame di successo.
Per quel che riguarda il torneo femminile, spetta alla ceca Petra Kvitova difendere il titolo conquistato l'anno scorso. Scenderà in campo martedì. Ma, senza grande fantasia, i bookmaker sono pronti a scommettere che la trionfatrice di Wimbledon non verrà dall'Europa. L'americana Serena Williams, 5 volte campionessa, sembra lanciatissima per la vittoria finale, dopo il trionfo in scioltezza sulla terra rossa di Parigi di qualche settimana fa. Facile la sua vittoria al primo turno con la russa Margarita Gasparjan, numero 113 del ranking, per 6-4, 6-1.
Naturalmente sui campi erbosi di Londra scorrazzeranno anche altri attesi protagonisti della scena tennistica. Roger Federer, alla seconda posizione della classifica Atp, mira a conquistare l'ottavo sigillo a Wimbledon. Ma già a quota sette si trova ad aver raggiunto una vetta di gloria preclusa a qualsiasi altro giocatore nella storia. Quest'edizione ha sancito anche il momento dell'addio ai campi di Wimbledon dell'australiano Lleyton Hewitt che 13 fa anni piegò in finale l'argentino David Nalbandian: Dopo una lunga battaglia, Hewitt è stato sconfitto dal finlandese Nieminen 11-9 al quinto. Da tenere sott'occhio anche il beniamino di casa, lo scozzese Andy Murray, fresco vincitore su un'altra erba di Londra, ai Queen's.
Il numero uno del ranking mondiale, il serbo Novak Djokovic, battezza il campo centrale con il tedesco Philipp Kohlschreiber, numero 33, superandolo con un triplice 6-4. Favorito per la vittoria finale, il serbo difende il titolo di campione strappato l'anno scorso, dopo una finale al cardiopalma, a Roger Federer, il grande signore del tennis contemporaneo. L'obiettivo è uno solo: vincere. La sconfitta all'ultimo atto del Roland Garros contro Stanislas Wawrinka non ha fatto altro che accrescere la sua fame di successo.
Per quel che riguarda il torneo femminile, spetta alla ceca Petra Kvitova difendere il titolo conquistato l'anno scorso. Scenderà in campo martedì. Ma, senza grande fantasia, i bookmaker sono pronti a scommettere che la trionfatrice di Wimbledon non verrà dall'Europa. L'americana Serena Williams, 5 volte campionessa, sembra lanciatissima per la vittoria finale, dopo il trionfo in scioltezza sulla terra rossa di Parigi di qualche settimana fa. Facile la sua vittoria al primo turno con la russa Margarita Gasparjan, numero 113 del ranking, per 6-4, 6-1.
Naturalmente sui campi erbosi di Londra scorrazzeranno anche altri attesi protagonisti della scena tennistica. Roger Federer, alla seconda posizione della classifica Atp, mira a conquistare l'ottavo sigillo a Wimbledon. Ma già a quota sette si trova ad aver raggiunto una vetta di gloria preclusa a qualsiasi altro giocatore nella storia. Quest'edizione ha sancito anche il momento dell'addio ai campi di Wimbledon dell'australiano Lleyton Hewitt che 13 fa anni piegò in finale l'argentino David Nalbandian: Dopo una lunga battaglia, Hewitt è stato sconfitto dal finlandese Nieminen 11-9 al quinto. Da tenere sott'occhio anche il beniamino di casa, lo scozzese Andy Murray, fresco vincitore su un'altra erba di Londra, ai Queen's.
Gli italiani in gara sono molti. Nel maschile, Simone Bolelli è stato eliminato dopo cinque set contro il giapponese Kei Nishikori, testa di serie numero 5, con il punteggio di 6-3, 7-6 (4), 6-2, 3-6, 6-3 in 3 ore e 25 minuti. Nel femminile, Sara Errani ha vinto il derby contro Francesca Schiavone, imponendosi 6-2, 5-7, 6-1. Al secondo turno Errani se la vedrà con la serba Krunic che ha sconfitto l'azzurra Vinci 6-2, 6-4. Subito fuori anche Flavia Pennetta, battuta dalla kazaka Diyas per 6-3, 2-6, 6-4,