Usa 2020
Primarie democratiche. Si vota in New Hampshire. Primi risultati: il rilancio di Klobuchar
Seggi aperti oggi in New Hampshire per il secondo turno delle primarie democratiche per la Casa Bianca. I sondaggi danno in testa il senatore Bernie Sanders e l'ex sindaco di South Bend Pete Buttigieg, vincitori dei caucus in Iowa, dopo i quali nessuno dei candidati si è ritirato, per la prima volta dal 2004
Secondo la media di Real Clear Politics, la senatrice Amy Klobuchar è in netta rimonta, all'11,7%, seguita dalla collega Elizabeth Warren e dall'ex vicepresidente Joe Biden, entrambi all'11%. Fuori corsa il miliardario Michael Bloomberg, che scenderà in campo nel Super Tuesday del 3 marzo. Le urne chiudono alle 19 (l'una di notte in Italia).
Si sono già concluse le primarie democratiche a Dixville Notch e Hart's Location, due paesini del New Hampshire dove tradizionalmente si vota allo scattare della mezzanotte. Non sono state operazioni molto lunghe, dal momento che in tutto i voti degli elettori sono stati poco più di una ventina. La maggioranza dei quali, otto, sono andati ad Amy Klobuchar, la senatrice del Minnesota che spera di ottenere oggi dei risultati che possano finalmente lanciare la sua candidatura.
Gli altri due candidati che hanno ottenuto più voti, rispettivamente quattro ciascuno, sono stati Bernie Sanders ed Elizabeth Warren. Da notare come anche Michael Bloomberg, il miliardario ex sindaco di New York che ha deciso di non correre in Iowa e New Hampshire per concentrarsi sulle tappe successive, ha ricevuto anche due voti da elettori che hanno scritto il suo nome sulla scheda.
Un fatto che conferma come stia prendendo sempre più terreno la candidatura di Bloomberg, che secondo un sondaggio pubblicato ieri avrebbe il 15% dei favori.
Anche se è stata Klobuchar ad ottenere nella tornata notturna il maggior numero di voti - sei voti ad Hart's Locatione ed uno a Millsfield - i media americani stanno sottolineando il valore simbolico della 'vittoria' di Bloomberg alle primarie di Dixiville Notch, il villaggio che dagli anni sessanta ogni quattro anni attira decine di giornalisti ed una manciata di elettori che partecipano alle primarie che si svolgono allo scoccare delle mezzanotte in New Hampshire.
In tutto questo, Joe Biden è volato in South Carolina prima ancora di conoscere i risultati. Secondo i sondaggi sul secondo turno rischia di arrivare addirittura quinto. "Ho preso una bastonata in Iowa e probabilmente ne prenderò un'altra in New Hampshire", aveva detto al dibattito tv con gli altri candidati. Biden parlerà ai suoi sostenitori in livestreaming dal South Carolina, Stato dove spera di rifarsi il 29 febbraio grazie all'elettorato nero.
La senatrice Elizabeth Warren critica la decisione di Biden e attacca: "Penso che questo significhi che non è qui per combattere per gli elettori in New Hampshire", ha dichiarato."Penso che questo riguardi la democrazia, tu vai in mezzo alla gente, parli con loro e combatti per ogni voto. Questo è quello che faccio. Io sono una combattente". La replica arriva via Cnn: "La mia strada per la vittoria è il Super Tuesday" ha detto Biden respingendo le critiche per non aver atteso l'esito delle primarie. L'ex vicepresidente ha ricordato che il prossimo 'nominee' "deve essere in grado di vincere in Pennsylvania, in Michigan, in Arizona, in posti dove non abbiamo vinto l'ultima volta".
Il comizio di Trump
"Tra nove mesi non solo resteremo alla Casa Bianca, ma manterremo la maggioranza al Senato e ci riprenderemo la Camera": questo il messaggio che Donald Trump invia ai candidati democratici alla Casa Bianca nel primo comizio elettorale dopo l'assoluzione dall'impeachment. Un bagno di folla a Manchester, in New Hampshire, dove oggi si vota per le primarie dem. "Loro sono il partito delle tasse, della corruzione, dei confini aperti e del socialismo", ha detto Trump. "Noi invece siamo il partito dei lavoratori, della famiglia e del sogno americano".
La folla dei sostenitori di Trump ha scandito lo slogan "lock her up", chiudetela in prigione, rivolto alla Speaker Nancy Pelosi. In una replica del copione della campagna elettorale del 2016, quando l'obiettivo degli attacchi era Hillary Clinton, Trump ha provocato la reazione della folla attaccando la Speaker democratica, considerata l'artefice dell'impeachment, prendendola in giro per il comportamento tenuto durante il discorso sullo Stato dell'Unione al termine del quale la democratica ha stracciato il testo del discorso di Trump.
"Ero molto distratto, io parlavo ed una donna borbottava dietro di me, arrabbiata", ha detto Trump, provocando così il coro dei sostenitori che, per la prima volta, ha rivolto lo slogan "lock her up" contro Pelosi. A questo punto rivolto verso la folla, Trump ha replicato "è vero".