ITALIA
L'agguato
Yara, picchiata nel garage di casa la gemella di Bossetti
La sorella del presunto assassino della tredicenne di Brembate aveva parcheggiato l'auto nel garage di casa dei genitori quando è stata stesa a terra con calci e pugni. Non è la prima volta che la donna è rimasta vittima di violenze
Laura Letizia Bossetti, la sorella gemella del presunto assassino di Yara Gambirasio, è stata aggredita e malmenata nel garage di casa dei genitori, a Terno d'Isola. Ieri pomeriggio, mercoledì 17 settembre, la donna era da poco arrivata a casa dei genitori e aveva parcheggiato l'auto nei sotterranei della palazzina per andare ad assistere il padre. Tre sconosciuti l'hanno assalita, stesa a terra con calci e pugni, la donna è svenuta. Letizia Bossetti è stata medicata in ospedale e non è in condizioni gravi.
Situazione di "grave tensione"
La gemella del principale accusato dell'omicidio della giovane ginnasta di Brembate ha sempre creduto all'innocenza del fratello. Il legale di famiglia, l'avvocato Benedetto Bonomo, parla di situazione di "grande tensione": non si tratta infatti del primo eposiodio di violenza. Laura Letizia era stata già aggredita mentre saliva in auto alcuni giorni fa e le era stata fatta pervenire una pagina di giornale sull'omicidio della tredicenne di Brembate.
Situazione di "grave tensione"
La gemella del principale accusato dell'omicidio della giovane ginnasta di Brembate ha sempre creduto all'innocenza del fratello. Il legale di famiglia, l'avvocato Benedetto Bonomo, parla di situazione di "grande tensione": non si tratta infatti del primo eposiodio di violenza. Laura Letizia era stata già aggredita mentre saliva in auto alcuni giorni fa e le era stata fatta pervenire una pagina di giornale sull'omicidio della tredicenne di Brembate.