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MONDO

La lettera al Corriere della Sera

Alfano: "Contro i jihadisti le norme antimafia"

Tre i livelli di intervento necessari, secondo il ministro dell'Interno: prevenzione, aggiornamento del quadro normativo e attivazione di una task force europea. 

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Con una lettera al Corriere della Sera il ministro Angelino Alfano, a due giorni dalla decapitazione di David Haines, analizza il pericolo fonamentalista in Italia e in Europa. La brutalità del sedicente Stato Islamico, scrive, rende necessario "l'affinamento di strumenti normativi di prevenzione e di contrasto".

Foreign Fighters: potenziare la prevenzione
Il primo livello deve interessare gli Stati a livello singolo e focalizzarsi sulla prevenzione. E quindi: monitoraggio dei siti islamici e dell'attività delle cellule sul web, potenziamento della capacità di inidividuare i cosiddetti foreign fighters quando si muovono almeno nell'area Schengen - l'ipotesi è di fornire un codice personale, il PNR, in modo che le forze di polizia possano seguirne gli spostamenti.

Contro i jihadisti l'articolo 4 del Codice Antimafia
I riferimenti al codice penale compaiono nella seconda parte della lettera "per colpire a tenaglia il lupo solitario, l'aspirante jihadista cresciuto in Europa" che si è auto-radicalizzato. Bisogna, scrive Alfano, aggiornare il quadro normativo anche se le basi esistono già nel codice penale. Ad esempio le norme varate all'indomani degli attentati di Londra - D.L. 27 luglio 2005, numero 144 - che puniscono le attività di arruolamento con finalità terroristiche, e l'articolo 4 del Codice Antimafia. Quest'ultimo, infatti, prevede che le misure di prevenzione personale "possano già essere applicate a coloro che sono indiziati di commettere reati con finalità di terrorismo, interno o internazionale, o di porre in essere atti preparatori in tal senso".

Task force europea contro i combattenti stranieri
Terzo livello, quello europeo. Alfano ribadisce la necessità costruire una squadra trasverale e multidisciplinare, soprattutto per il monitoraggio dei combattenti stranieri.