MONDO
Un sito francese irraggiungibile dopo l'azione degli hacker
#CharlieHebdo, Anonymous annuncia #Tango Down per sito jihadista
Il collettivo hacker afferma di aver segnato la sua prima vittoria nell'offensiva, annunciata giorni fa, contro i siti legati al terrorismo jihadista, in risposta all'attacco alla redazione di Charlie Hebdo. Colpito un sito web francese che sarebbe legato all'estremismo islamico.
Parigi
Anonymous ha annunciato la sua prima vittoria nell'offensiva contro i siti jihadisti, decisa per vendicare l'attacco alla redazione di Charlie Hebdo e annunciato dall'account belga su YouTube.
In un tweet lanciato dall'account @OpCharlieHebdo il gruppo di hacker comunica, con l'hashtag utilizzata per le operazioni andate a buon fine #TangoDown, di aver colpito il sito web francese ansar-alhaqq.net associato all'estremismo islamico.
La pagina del sito risulta attualmente non disponibile e l'indirizzo rimanda a DuckDuckGo, motore di ricerca che non consente la tracciabilità dell'utente, usato di default dai browser open source come, ad esempio, Firefox.
La componente belga di Anonymous, che su YouTube aveva annunciato di "dichiarare guerra ai terroristi" successivamente ha postato altri video relativi
alle vittime della strage parigina.
'Defacing' di siti francesi
Centinaia di siti di istituzioni francesi sono stati violati da hacker che affermano di essere islamici, ha rivelato l’agenzia France Presse. Uno sfondo nero come home page, con la firma #OpFrance e slogan come "Non c'è Dio, ma Allah", "Morte alla Francia" o "Morte a Charlie". La tecnica usata è quella del 'defacement', che prende il controllo di un sito web per modificarne il contenuto cambiando la home page. La stessa tecnica è stata utilizzata dagli attivisti hanno sostenuto l'attacco contro siti di propaganda jihadista.
In un tweet lanciato dall'account @OpCharlieHebdo il gruppo di hacker comunica, con l'hashtag utilizzata per le operazioni andate a buon fine #TangoDown, di aver colpito il sito web francese ansar-alhaqq.net associato all'estremismo islamico.
#TangoDown : http://t.co/rHJrjTZ8mA
Expect us. #JeSuisCharlie #OpCharlieHebdo #CharlieHebdo pic.twitter.com/RK7gBWr8QS
— OpCharlieHebdo (@OpCharlieHebdo) 10 Gennaio 2015La pagina del sito risulta attualmente non disponibile e l'indirizzo rimanda a DuckDuckGo, motore di ricerca che non consente la tracciabilità dell'utente, usato di default dai browser open source come, ad esempio, Firefox.
La componente belga di Anonymous, che su YouTube aveva annunciato di "dichiarare guerra ai terroristi" successivamente ha postato altri video relativi
alle vittime della strage parigina.
'Defacing' di siti francesi
Centinaia di siti di istituzioni francesi sono stati violati da hacker che affermano di essere islamici, ha rivelato l’agenzia France Presse. Uno sfondo nero come home page, con la firma #OpFrance e slogan come "Non c'è Dio, ma Allah", "Morte alla Francia" o "Morte a Charlie". La tecnica usata è quella del 'defacement', che prende il controllo di un sito web per modificarne il contenuto cambiando la home page. La stessa tecnica è stata utilizzata dagli attivisti hanno sostenuto l'attacco contro siti di propaganda jihadista.