MONDO
La reazione di Bruxelles
Immigrazione, il rammarico dell'Ue per il voto in Svizzera
La Commissione Europea fa sapere che esaminerà le conseguenze dell'esito del referendum sui rapporti con la repubblica elvetica. Il presidente dell'Europarlamento Martin Schulz invita alla calma

Non si fa attendere la reazione di Bruxelles al voto popolare in Svizzera che limita l'immigrazione di massa. La Commissione europea, attraverso il portavoce Olivier Bailly, ''si rammarica del fatto che un'iniziativa per l'introduzione di limiti quantitativi all'immigrazione sia stata approvata. Questo va contro il principio della libera circolazione delle persone tra l'Ue e la Svizzera".
"L'Ue esaminerà le implicazioni di questa iniziativa popolare per i rapporti tra Ue e Svizzera nel loro insieme e in questo contesto, anche la posizione del Consiglio Federale su questo risultato sarà presa in considerazione".
La Svizzera non è membro dell'Unione europea, ma ha firmato diversi accordi di cooperazione bilaterale con Bruxelles, compreso uno che garantisce ai cittadini dell'Ue di vivere e lavorare in Svizzera, e ai cittadini svizzeri di fare lo stesso nei Paesi europei. Il risultato del referendum è vincolante.
Interviene anche il presidente del Europarlamento invitando alla calma: "I trattati devono essere rispettati. La Svizzera trae vantaggi dal mercato internazionale, la libertà di movimento è cruciale. Le reazioni nazionali devono essere pacate".
"L'Ue esaminerà le implicazioni di questa iniziativa popolare per i rapporti tra Ue e Svizzera nel loro insieme e in questo contesto, anche la posizione del Consiglio Federale su questo risultato sarà presa in considerazione".
La Svizzera non è membro dell'Unione europea, ma ha firmato diversi accordi di cooperazione bilaterale con Bruxelles, compreso uno che garantisce ai cittadini dell'Ue di vivere e lavorare in Svizzera, e ai cittadini svizzeri di fare lo stesso nei Paesi europei. Il risultato del referendum è vincolante.
.@EU_Commission regrets #Swiss vote on quotas. #EU to examine implications on relations - #voteCH http://t.co/57Eyg7fj6N via @EU_Commission
— Olivier Bailly (@ECspokesOlivier) 9 Febbraio 2014
Interviene anche il presidente del Europarlamento invitando alla calma: "I trattati devono essere rispettati. La Svizzera trae vantaggi dal mercato internazionale, la libertà di movimento è cruciale. Le reazioni nazionali devono essere pacate".
Treaties must be abided. #Switzerland enjoys advantages of international market, freedom of movement crucial. Need calm rational reactions.
— Martin Schulz (@MartinSchulz) 9 Febbraio 2014