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Coronavirus

Lombardia

Coronavirus, governatore Lombardia Fontana pronto a "nuove misure, non drammatiche"

Trasporto locale e scuola saranno l'oggetto dell'ordinanza che dovrebbe entrare in vigore sabato. Il presidente della Lombardia, dopo aver parlato con i sindaci, incontra il Cts regionale. "Situazione meno preoccupante che a marzo", dice il governatore

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Le misure che la Regione Lombardia prenderà riguarderanno in particolar modo il trasporto locale e la scuola: è quanto ha detto il presidente Attilio Fontana.

Il governatore ha spiegato che le proposte elaborate saranno valutate dal Cts che si riunisce venerdì e "il primo argomento è ridurre le persone sul trasporto pubblico locale" e quindi, legato a questo tema, "tutti ritengono sia necessario chiedere che si proceda a una didattica a distanza non assoluta ma parziale, che ci sia una possibilità di avere un'alternanza di didattica a scuola e a casa".

La didattica a distanza riguarderà solo le scuole superiori. Il presidente Attilio Fontana annuncia le nuove misure nel punto stampa del pomeriggio, dopo averle condivise coi sindaci in videoconferenza.  "Tutti chiedono che si proceda a una didattica a distanza, non assoluta ma parziale per gli istituti superiori", ha spiegato il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, al termine dell'incontro con i sindaci delle città capoluogo della regione.

"Le nuove misure non saranno  drammatiche", ha detto il presidente della Lombardia, parlando dell'ordinanza che dovrebbe entrare in vigore sabato.

"I lombardi posso essere meno preoccupati - ha aggiunto rispondendo ad una domanda - ma devono essere attenti alle misure altrimenti c'è il rischio che l'epidemia degeneri" . "Io - ha anche detto - sono meno preoccupato che a marzo".   

"Tutti propongono una riduzione delle condizioni stabilite dal dpcm, sottoporremo le nostre proposte al Cts" regionale, ha detto ancora Fontana parlando della misure da adottare sulla 'movida' in Lombardia. "Chiusura dei locali alle 21? Non credo", ha detto Fontana.