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POLITICA

Doppia preferenza e Regionali

Cdm vara decreto per la Puglia. Berlusconi-Meloni-Salvini: precedente pericoloso

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Il Cdm vara un decreto ad hoc per obbligare la Puglia ad applicare il principio della parità di genere già alle prossime elezioni regionali, il centrodestra insorge.

"In Puglia si sta giocando con le istituzioni, piegandole a interessi di una parte politica. Per responsabilità del presidente uscente, il consiglio dei ministri si è preso la responsabilità di scrivere un provvedimento che rischia di compromettere il libero esercizio del voto in Puglia e rappresenta una gravissima ingerenza politico-elettorale. Il rischio evidente  è quello di creare un precedente pericolosissimo e un incidente istituzionale finalizzato a far saltare  le elezioni".

Lo scrivono in una nota congiunta Silvio Berlusconi, Giorgia Meloni e Matteo Salvini. "Chiediamo che su questa situazione vigili il Presidente della Repubblica. Il centrodestra ha già comunicato più volte che è disponibile subito a votare in Consiglio Regionale il testo di legge che prevede la preferenza di genere. L'altra notte è mancato il numero legale in aula perché la maggioranza ha abbandonato. Noi ci siamo, nel rispetto delle regole. Si convochi il Consiglio e si metta fine a questa farsa. Non accetteremo in alcun modo ulteriori forzature e chiediamo che vengano salvaguardate la libertà e l'autonomia della Puglia.