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MONDO

Oggi vertice straordinario Ue su emergenza

Ebola, l'infermiera contagiata in aereo con la febbre. Obama: "Mai più casi di contagio"

Lo ha detto il direttore del Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie Usa, Thomas Frieden. A bordo con la donna viaggiavano altri 132 passeggeri. La 29enne Amber Vinson, che aveva trattato il paziente 'zero' Duncan. ha viaggiato su un volo da Cleveland a Dallas. Monito del presidente Obama dopo il caso dei 2 contagi: "Cose così non devono più succedere"

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Il Texas Presbyterian Hospital di Dallas
Dallas (Texas)
La seconda infermiera affetta da ebola a Dallas - contrariamente a quanto riferito in precedenza - aveva la febbre già a bordo dell'aereo sul quale viaggiava lunedì, il giorno prima che le diagnosticassero la malattia. E' quanto ha rivelato il direttore del Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie Usa, Thomas Frieden. La 29enne Amber Vinson ha viaggiato su un volo della Frontier Airlines da Cleveland, in Ohio, a Dallas.

Le autorità americane hanno chiesto ai 132 passeggeri di contattare un numero di emergenza. Frieden ha spiegato che l'infermiera, entrata in contatto con il paziente 'zero', Thomas Duncan, si stava controllando da sola per individuare i sintomi della malattia e ha omesso di riferire che la sua temperatura era salita a 37.5 prima di partire per Dallas. Tuttavia, secondo il direttore del Centro, il rischio per gli altri passeggeri è "molto basso", poiché la donna non ha vomitato in aereo e non stava sanguinando. Le autorità hanno già individuato tre persone che hanno avuto un contatto diretto con lei, prima che fosse posta in isolamento dopo la diagnosi. La compagnia aerea ha sottolineato in un comunicato che Vinson era partita da Dallas/Fort Worth venerdi' ed e' rientrata lunedi' con il volo 1143. 

Obama: "Probabilità contagio molto basse". Sui contagi: "Cose così non devono ripetersi più"
E proprio sull'emergenza Ebola oggi il presidente degli Stati Uniti Obama ha tenuto un vertice alla Casa Bianca con i responsabili delle agenzie federali statunitensi coinvolte nella lotta al virus. Poi ha parlato in video una conference call con i maggiori leader europei chiedendo loro più sforzi e impegno per affrontare l'emergenza. Il presidente Obama - ha riferito il prortavoce della Casa Bianca - ha rinunciato a un impegno elettorale in Connecticut proprio per dedidarsi a questo. Obama ha parlato del caso delle due infermiere contagiate e ha detto che "cose come queste non devono ripetersi più e che, se applicati in modo appropriato, i protocolli sul trattamento dell'ebola funzionano". Poi ha assicurato: "Le probabilità di una diffusione del contagio negli Usa sono molto basse sono molto fiducioso. Ma l'epidemia deve essere attaccata in Africa". 

Onu: comunità internazionale acceleri e aumenti risorse per combattere virus
Il Consiglio di sicurezza dell'Onu oggi ha rivolto un appello alla comunità internazionale affinché "acceleri e aumenti drasticamente" lo stanziamento delle risorse per combattere la diffusione dell'ebola. In un testo adottato all'unanimita' si sottolinea che le misure non sono state finora all'altezza e non sono state in grado di "rispondere adeguatamente alla vastità dell'epidemia e ai suoi effetti". 

A Bruxelles vertice Ue
A Bruxelles oggi l'Ue terrà un vertice straordinario per decidere come comportarsi, le misure di sicurezza da adottare negli aeroporti, per affrontare il rischio contagio del terribile virus.