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MONDO

Trump, al via visita ufficiale in Gran Bretagna: "Possibilità di grande accordo commerciale"

Il presidente attacca il sindaco di Londra: è un fallito

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Appena arrivato per la tanto a lungo   ritardata visita di Stato nel Regno Unito, Donald Trump conferma di non voler far nessuno sconto ai tanti nemici sul suolo britannico, a   cominciare dal sindaco di Londra Sadiq Khan, accusandolo, di essere un  "fallito che dovrebbe occuparsi della criminalità a Londra e non di   me".   

In un tweet postato ancora prima di atterrare all'aeroporto di   Stansted, il presidente ha accusato l'esponente laburista di essere   stato "stupidamente cattivo sulla visita del presidente degli Stati   Uniti, di gran lunga il più importante alleato del Regno Unito". E   l'ha paragonato ad un altro sindaco suo nemico, Bill de Blasio di New   York "che anche sta facendo un lavoro terribile".       

Trump e la moglie Melania sono stati accolti dal ministro degli Esteri  uscente, Jeremy Hunt, che è uno dei candidati, su posizioni moderate,   nella lotta per la successione a Theresa May, la premier uscente che   si dimetterà formalmente venerdì appunto alla conclusione della visita  di Trump.
 
 In interviste rilasciate prima del suo arrivo, Trump ha   già confermato il suo endorsement a Boris Johnson, il favorito alla   leadership Tory, che ha promesso che farà uscire la Gran Bretagna il   31 ottobre prossimo dalla Ue anche senza un accordo.  Intervistato dalla Bbc, Hunt è stato molto cauto nel commentare le   reazioni negative suscitate nel Paese dall'arrivo di Trump, contro la   cui visita negli anni scorsi milioni di britannici hanno firmato   petizioni. "La gente ha le proprie opinioni sulle politiche di Trump,   è molto controverso - ha riconosciuto - non pretendo di essere   personalmente d'accordo con Trump su tutto. Ma - ha aggiunto - è anche  il presidente del nostro più importante alleato e viene per celebrare   la più importante alleanza nella storia".        Riguardo però all'attacco a Khan, Hunt ha ricordato che "il sindaco di  Londra ha rivolto alcuni buoni insulti a Donald Trump" sottolineando   come questa "lite è iniziata perché lui ed altri laburisti hanno   deciso di boicottare questa visita, una cosa che io credo sia   totalmente inappropriata".              


"Penso che sia una opportunità per un grandissimo accordo commerciale ad un certo punto in un futuro prossimo, e vedremo come funzionerà": lo ha detto Donald Trump a bordo dell'Air Force One che lo sta portando a Londra per una visita di stato. "E' un momento molto interessante" e "molto importante", ha aggiunto.
 
 
Trump sarà in Gran Bretagna fino al 5 giugno formalmente invitato, come prevede il protocollo, dalla regina Elisabetta, in occasione del 75  anniversario dello sbarco in Normandia. Il primo giorno sarà dedicato agli incontri istituzionali, il secondo a quelli politico-economici, il terzo alle celebrazioni. L'arrivo di Trump ha già creato mal di testa alle diplomazie: dall'endorsement di Johnson al posto di Theresa May al giudizio duro verso Meghan Markle, moglie del principe Harry, la visita di Stato arriva in un momento delicato per il Regno Unito ancora nel guado della Brexit. May ha annunciato le sue dimissioni per il 7 giugno.   
 
  LA PRIMA VOLTA - La prima visita ufficiale di Stato per Trump arriva dopo una lunga procedura. L'invito ufficiale venne presentato nel gennaio 2017 dalla premier May, durante la visita alla Casa Bianca. L'incontro fu rinviato sull'onda di alcune polemiche, come l'attacco, nel giugno 2017, al sindaco di Londra all'indomani dell'attentato alla moschea in cui morirono 11 persone. Trump sara' il terzo presidente Usa, dopo George W. Bush e Barack Obama, a essere ospite a pranzo dalla regina Elisabetta, un banchetto di Stato organizzato con pompa e solennità a Buckingham Palace lunedi' sera.
 
Oggi Trump, accompagnato da Melania, sarà ricevuto dalla regina, dal principe Carlo e dalla consorte Camilla, duchessa di Cornovaglia. Prevista la sfilata lungo il Mall, su espressa richiesta di Trump. Dopo aver visitato i giardini reali e passato in rassegna la Guardia d'onore, Trump e moglie saranno ospiti del pranzo privato a Buckingham Palace. Saranno presenti anche il principe William con la moglie Kate Middleton e il principe Harry: non ci sara' invece la moglie di quest'ultimo, che quando era una semplice attrice lo aveva definito "misogino" e "divisivo" e che lui ha definito "cattiva": l'ha tolta dall'imbarazzo la nascita, a inizio maggio, del suo primo figlio, Archie.  Accompagnati dal Duca di York, i Trump visiteranno poi l'abbazia di Westminster dove deporranno una corona al monumento del Milite ignoto. Martedi' colazione di lavoro, ancora con il duca di York, al St James's Palace e i ceo di un ristretto numero di aziende: Jes Staley (Barclays), Emma Walmsley (Glaxo), Roger Carr (Bae Systems) e John Pettigrew (National Grid). In serata banchetto a Buckingham Palace.
 
Martedi' Trump andra' a Downing Street per incontrare Theresa May, cui seguirà il pranzo e una conferenza stampa congiunta. In serata, cena a Winfield House, la straordinaria residenza ufficiale dell'ambasciatore Usa a Londra, a cui prenderanno parte Carlo e Camilla. La tre giorni si concluderà mercoledì  5 quando Trump e la Regina prenderanno parte alla commemorazione, a Portsmouth, del 75  anniversario del D-Day. Attesi piu' di 300 veterani. Poi Trump andra' a Doonbeg, in Irlanda, per incontrare il premier Leo Varadkar.