MONDO
Iraq, attacco suicida ad Hillah: 60 morti e 70 feriti. L'Isis rivendica
È salito a 60 morti e 70 feriti in Iraq il bilancio dell'attentato kamikaze di stamattina contro un posto di blocco all'ingresso di Hilla, a sud di Baghdad, condotto con un camion bomba. L'attacco è stato rivendicato dall'Isis.
L'attentatore è piombato con la sua auto contro gli agenti di guardia ad un posto di blocco e si è fatto saltare in aria. La polizia locale riferisce che la deflagrazione è stata molto forte ed ha coinvolto diverse auto presenti nella zona e di persone.
Lo scorso 1° marzo almeno 40 militari iracheni, fra cui un generale, sono morti in un attentato compiuto da due kamikaze dell'Isis contro la sede delle forze armate vicino Hazida, nella provincia occidentale di al-Anbar. Nei giorni precedenti i jihadisti avevano compiuto altri attentati suicidi: uno nella zona di Al Meqdadiya, nel nordest, in cui erano morte 35 persone; e l'altro nel quartiere di al-Sadr a Baghdad, a maggioranza sciita, in cui erano morte 55 persone
L'attentatore è piombato con la sua auto contro gli agenti di guardia ad un posto di blocco e si è fatto saltare in aria. La polizia locale riferisce che la deflagrazione è stata molto forte ed ha coinvolto diverse auto presenti nella zona e di persone.
Lo scorso 1° marzo almeno 40 militari iracheni, fra cui un generale, sono morti in un attentato compiuto da due kamikaze dell'Isis contro la sede delle forze armate vicino Hazida, nella provincia occidentale di al-Anbar. Nei giorni precedenti i jihadisti avevano compiuto altri attentati suicidi: uno nella zona di Al Meqdadiya, nel nordest, in cui erano morte 35 persone; e l'altro nel quartiere di al-Sadr a Baghdad, a maggioranza sciita, in cui erano morte 55 persone